![IBU world championships biathlon, pursuit men, Antholz (ITA)](https://scifondo.eu/wp-content/uploads/2020/02/Foto_Jacquelin_Emilien_Pursuit_Antholz_A_16_2_2020_Nordic_Focus-696x464.jpg)
In una Südtirol Arena Alto Adige ancora elettrica dopo l’impresa di Dorothea Wierer, parte un’interessantissima gara a inseguimento maschile. Il biathlon, si sa, è uno sport dove il pronostico non è mai scontato. Ma i Mondiali in scena ad Anterselva, stanno riservando una dose extra di sorpresa in ogni gara. Contro ogni pronostico a chiudere davanti a tutti nella gara ad inseguimento è stato infatti il francese Emilien Jacquelin, che beffa in volata Johannes Boe. Completa il podio il russo Alexander Loginov partito con il pettorale numero 1 dopo la vittoria nella Sprint.
di Nicolò Zeduri
Una gara scritta in partenza, o forse no…
Dopo le sessioni di tiro a terra il copione è sembrato simile a quello della gara sprint, con un Loginov scatenato e a tratti imbattibile. Si chiama subito fuori dalla lotta alle medaglie Fillon Maillet con quattro errori in un solo poligono. Nel momento del primo poligono in piedi, però, le carte iniziano a rimescolarsi dopo l’errore del leader di Coppa del Mondo francese Martin Fourcade. Loginov sembra lanciato verso una facile vittoria con l’ennesimo zero, tallonato a breve distanza dal giovane francese Jacquelin che oggi al poligono sta facendo vedere grande solidità. Boe copre tutti e cinque i bersagli con la sua solita classe in piedi e approfitta dell’errore di Fourcade per andare a caccia dei primi due.
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Un finale in volata
All’ultimo poligono succede l’impronosticabile. Loginov sembra avere la seconda vittoria in pugno, ma manca l’ultimo bersaglio mentre dietro di lui trovano lo zero sia Jacquelin che Boe. I due rimangono così appaiati in solitudine a giocarsi il titolo iridato. L’arrivo al traguardo sembra a tratti una gara sprint di sci di fondo. Poi il campione norvegese commette l’errore fatale di far passare davanti il transalpino in attesa della volata finale, ma fa male i conti e non riesce più a trovare lo spazio necessario per tagliare il traguardo per primo. Emilien Jacquelin chiude così la volata con le braccia al cielo e può festeggiare la sua prima vittoria in carriera. Subito dietro, Fourcade non riesce a rientrare su Alexander Loginov, che conquista così la sua seconda medaglia personale in questi mondiali.
Gli azzurri provano solo a contenere i danni
Mai stati della partita, gli italiani oggi chiudono parecchio attardati rispetto alla testa della corsa. Il migliore è Lukas Hofer (1+0+0+3) che dopo una buona gestione delle prime tre sessioni di tiro commette ben tre errori all’ultimo poligono e chiude al 20° posto. Con tre errori anche Thomas Bormolini (1+0+1+2) che chiude 45°, mentre Dominik Windish, in difficoltà a gestire la pressione in queste gare del mondiale casalingo, commette ancora troppi errori (2+1+2+2) e finisce in 51° posizione.
Photo Credit: Nordic Focus