BIATHLON, SANFILIPPO NELLA STORIA: SECONDA NELLA SPRINT DI OESTERSUND

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SANFILIPPO FEDERICA ITA AL BMW IBU WORLD CUP BIATHLON 2014/2015 ANTHOLZ - ANTERSELVA , WOMAN 10 KM PURSUIT PHOTO PENTAPHOTO PIAZZI
Federica Sanfilippo
Federica Sanfilippo

In tre giorni, l’Italia ha riscritto la storia della Coppa del Mondo di Biathlon. Dopo l’inebriante successo di Dorothea Wierer nell’individuale di giovedì, Federica Sanfilippo conquista una straordinaria seconda posizione nella sprint di Oestersund.

La venticinquenne poliziotta della Val Ridanna si è resa protagonista di una prova che ha sfiorato la perfezione, con un fantastico “zero” al poligono di tiro e un terzo giro da favola. Federica ha vissuto le prime soddisfazioni nella passata stagione, soprattutto nei Mondiali di Kontiolahti dove aveva raccolto un undicesimo posto e aveva contribuito al secondo posto della staffetta in Coppa del Mondo a Oslo. Questa volta ha fatto gara di vertice dall’inizio alla fine, mostrando una assai migliorata confidenza con il poligono e volando sugli sci perfettamente preparati dallo staff tecnico. Il suo distacco di 15″ nei confronti della vincitrice Gabriela Soukalova promette nuove scintille in vista della pursuit di domenica 6 dicembre, anche perchè l’ucraina Olena Pidhrushna che si è classificata al terzo posto, accusa 38″4 di ritardo.

“Non sono ancora nella mia forma ideale, sento che manca ancora qualcosa ma credo sia normale perchè la stagione è lunga e gli allenatori hanno programmato tutto per arrvare al massimo nel prossimo futuro. Diciamo che ho fatto solamente il mio dovere, sono senza parole, il risultato della Wierer dell’altro giorno e il mio piazzamento odierno non possono che fare bene al movimento. Dedico il podio alla squadra, forse Dorothea mi ha trasmesso l’energia positiva perchè dormiamo nella stessa stanza. Penso che il secondo posto sia importante perchè accresce la fiducia nelle mie capacità, oggi ho dimostrato a me stessa che posso competere a questi livelli. Nel biathlon può succedere sempre di tutto, il vento non ha influito più di tanto. Nella pursuit di domenica penserò soltanto alla mia prova, dipende molto anche dal tempo che troveremo”.

La giornata di grazia delle azzurre si arricchisce con l’ottavo posto di Karin Oberhofer, tornata di prepotenza nelle posizioni di vertice grazie ad una prestazione grintosa che cancella le difficoltèà delle primissime gare stagionali. “Mi sono concentrata molto sul tiro che recentemente mi ha creato qualche problema, finalmente ho rotto il ghiaccio e adesso cercheremo di migliorarci ulteriormente”. Ventesima Dorothea Wierer scattata dai blocchi di partenza con la maglia gialla di leader della classifica generale. La finanziera di Anterselva è stata in corsa per il podio fino a metà della seconda serie, quando ha commesso due errori negli ultimi tre tiri; per lei il ventesimo posto finale con un ritardo di 1’11” ma nulla è perduto nella corsa al podio in vista della pursuit di domenica, dove sarà pèresente anche Lisa Vittozzi, 47sima con un errore. Eliminata invece Nicole Gontier, alle prese con qualche problema al tiro. In classifica generale passa in vetta Soukalova con 100 punti, seguita da Pidhrushna con 96 e Dorin Habert con 92. Wierer insegue con 81 punti.

Il forte vento che ha condizionato pesantemente l’intera sprint maschile non ha impedito al fuoriclasse Martin Fourcade di aggiudicarsi la prima gara della stagione (40° successo in carriera). Il francese, nonostante due errori al poligono, ha inflitto distacchi pesanti alla concorrenza con il tedesco Arnd Pfeiffer al secondo posto ma addirittura a 55″2, terzo l’incredibile Ole Einar Bjoerndalen, che ancora una volta non ha fallito l’appuntamento col podio, il numero 173 della carriera che gli consente di rimanere in vetta alla classifica generale con 108 punti davanti a Fillon Maillet con 86 e Fourcade con 80.

Giornata senza squilli per l’Italia, con Christian De Lorenzi 41° e appena fuori dai punti ma qualificato per la pursuit; fuori invece Lukas Hofer (71simo ma era partito bene senza commettere errori nella serie a terra), Dominik Windisch (73simo e fra i più penalizzati dal vento) e Thomas Bormolini (82simo).

 

Ordine d’arrivo sprint femminile
1. Gabriela Soukalova (Cze) 0 19’46″2
2. Federica Sanfilippo (Ita) 0 +15″0
3. Olena Pidhrushna (Ucr) 1 +38″4
4. Franziska Preuss (Ger) 1 +39″8
5. Tiril Eckhoff (Nor) 1 +40″4
6. Marie Dorin Habert (Fra) 2 +42″9
7. Olga Abramova (Ucr) 1 +46″0
8. Karin Oberhofer (Ita) 1 +47″6
9. Vanessa Hinz (Ger) 1 +52″0
10. Kaisa Makarainen (Fin) 2 +52″2

20. Dorothea Wierer (Ita) 2 +1’11″2
48. Lisa Vittozzi (Ita) 1 +2’02″4
100. Nicole Gontier (Ita) 8 +5’26″8
Ordine d’arrivo sprint maschile
1. Martin Fourcade (Fra) 2 24’02″0
2. Arnd Pfeiffer (Ger) 1 +51″6
3. Ole Einar Bjoerndalen (Nor) 2 +55″2
4. Quentin Fillon Maillet (Fra) 2 +1’04″2
5. Benedikt Doll (Ger) 3 +1’08″5
6. Johannes Thingnes Boe (Nor) 2 +1’10″6
7. Emil Svendsen (Nor) 2 +1’11″0
8. Dmytro Pidruchnyi (Ucr) 2 +1’16″5
9. Nathan Smith (Can) 2 +1’22″3
10. Macx Davies (Can) 0 +1’33″2

41. Christian De Lorenzi (Ita) 3 +2’36″5
71. Lukas Hofer (Ita) 4 +4’05″9
73. Dominik Windisch (Ita) 7 +4’08″2
92. Thomas Bormolini (Ita) 6 +4’59″2