E alla fine tra i lapponi la spuntarono nuovamente i trentini… No, non si tratta di una barzelletta o di una filastrocca perché a Levi, in Finlandia, la trentina Marcialonga di Fiemme e Fassa – andata in scena lo scorso mese di gennaio con la 46a edizione – è stata eletta per la seconda annata consecutiva miglior ski-marathon del prestigioso Visma Ski Classics, challenge che racchiude le più importanti competizioni long-distance di sci di fondo del pianeta.
«Siamo più che soddisfatti, ma vogliamo vincere anche l’anno prossimo! Quello è il traguardo. Tutti ci devono credere, questo il concetto da sviluppare», afferma l’ambizioso presidente del comitato organizzatore, Angelo Corradini, soffermandosi su di un particolare interessante: «Arrivare davanti ad alcuni ‘mostri sacri’ con le condizioni che abbiamo avuto non è stato facile». Già, perché se il titolo di miglior prova del circuito 2018 venne ottenuto nel bel mezzo di una splendida giornata fra sole e neve abbondante ad abbracciare il paesaggio di Fiemme e Fassa, l’ottenimento del titolo 2019 in un’edizione non proprio fortunata dal punto di vista delle precipitazioni nevose, ricordando anche i danni lungo il tracciato causati dal maltempo abbattutosi sul Trentino, rende ancor più significativo il verdetto.
Atleti, media, addetti ai lavori, hanno così incoronato Marcialonga, valutando anche criteri prettamente non sportivi, quali l’accoglienza, l’organizzazione, la logistica e molto altro ancora: «Riceverlo in questo modo assume un contorno ancor più particolare– prosegue Corradini – è come se i finlandesi venissero in Italia e ricevessero un premio calcistico!». Seconda a sorpresa la ceca Jizerskà, finita davanti anche a prove più quotate come ad esempio le leggendarie Vasaloppet e Birkebeinerrennet. Una menzione speciale del presidente Corradini va come sempre a chi rende possibile tutto ciò, le forze volontarie che nei mesi che precedono la leggendaria sfida, nel giorno di gara e nei successivi, s’impegnano a presidiare tutto lo scenario affinché sia immacolato ed accolga turisti e fondisti nel migliore del modi: «Da soli non facciamo niente, si lavora tutti assieme e sempre più serve che tutti – dal più piccolo al più grande – dal Comune, alla Provincia, ai proprietari dei terreni, agli albergatori sino a tutti i volontari, siano in sintonia».
La prossima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa sarà la 47a e si svilupperà il 26 gennaio 2020, mentre nel frattempo il comitato organizzatore è impegnato nell’allestire la sfida ciclistica Marcialonga Craft del 2 giugno e la podistica Marcialonga Coop del 1° settembre. La miglior gara al mondo di sci di fondo lunghe distanze – terreno di conquista dei vichinghi scandinavi – è così ancora una volta Marcialonga, eccellenza del Made in Italy da esportare nel mondo come esempio da seguire.