Due gare, due medaglie d’oro. Non poteva davvero partire meglio la Coppa del Mondo di biathlon per Dorothea Wierer. Dopo il trionfo nella staffetta mista come trascinatrice dei Fab4 azzurri, Dorothea è implacabile anche nella prima sprint stagionale di Oestersund.
Doro davanti a tutti
La perfezione è stata solo sfiorata per Dorothea Wierer a causa di un errore al poligono che nelle gare sprint può risultare fatale, ma che inquadrano questa occasione non ha fatto male. Nella prima gara stagionale del format a Ostersund la finanziera altoatesina si è confermata un osso durissimo anche sugli sci ed è riuscita a tenere a debita distanza due avversarie che probabilmente le daranno filo da torcere per tutta la stagione come la norvegese Marte Olsbu Roeseland e la ceca Marketa Davidova. Ma la vera notizia di giornata è che al femminile, l’atleta da battere è proprio Dorothea, nel caso la scorsa stagione non fosse servita ad evidenziarlo abbastanza.
Le altre azzurre
Il tutto in attesa della migliore Lisa Vittozzi, che paga a caro prezzo i tanto numerosi quanto per lei inusuali errori al poligono e scivola in 70esima posizione, una zona di classifica che probabilmente non vedrà spesso in questa stagione. Lisa però avrà già modo di riscattarsi nell’individuale di giovedì 5 dicembre sempre sulle nevi svedesi di Ostersund. Positiva la prova di Federica Sanfilippo, quindicesima a 56″ con un solo errore al poligono mentre finisce lontana Nicole Gontier con cinque errori al 67esimo posto.
I commenti del post gara
Il pettorale giallo di leader della classifica di Coppa del Mondo rimane saldamente sulle spalle di Dorothea Wierer che ha lanciato un messaggio importante alle avversarie anche a parole nel post gara: «Gli allenatori mi hanno dato i giusti consigli, i nostri skimen hanno fatto un gran lavoro e pure il nostro fisioterapista ha dato il suo contributo perché dopo la staffetta di sabato avevo un po’ le gambe rigide. Sinceramente alla vigilia non pensavo di partire così bene, non sono ancora al 100% fisicamente. Tanti magari pensavano che forse avevo raggiunto il massimo delle mie possibilità nella passata stagione, invece mi piace sorprendere e vorrei continuare a farlo durante la stagione. Adesso mi aspettano un paio di giorni di recupero, poi ci concentreremo sull’individuale di giovedì. Delle avversarie la Roeseleand mi ha fatto una buona impressione, ma come al solito non voglio fare pronostici, li lascio fare agli altri».
Sprint femminile Oestersund (Sve):
1. Dorothea Wierer (Ita)
2. Marte Olsbu Roeseland (Nor)
3. Marketa Davidova (Cze)
4. Franziska Preuss (Ger)
5. Linn Persson (Sve)
6. Denise Herrmann (Ger)
7. Katharina Innerhofer (Aut)
8. Lena Haecki (Svi)
9. Celia Aymonier (Fra)
10. Vita Semerenko (Ucr)
15. Federica Sanfilippo (Ita)
67. Nicole Gontier (Ita)
70. Lisa Vittozzi (Ita)