Il libro di Riccardo Crovetti “Sulle tracce dell’angelo bianco” edito da Mursia è stato designato quale vincitore della XIV Edizione del Premio Letterario Nazionale “Alpini Sempre” nella categoria Storico-Saggistica.
Frutto di una diligente ricerca storica, che attinge a documenti ufficiali, ma anche e sopratutto a lettere e diari di carattere privato, oltre che a numerose testimonianze dirette, questo volume, impreziosito da una doviziosa messe di fotografie in gran parte inedite, ricostruisce in maniera lineare le vicende, non solo sportive, di un gruppo di giovani di Abetone, tra cui si distingue Paolo Colò, l’Angelo bianco del titolo, che, divenuto sergente degli Alpini, diede lustro al Nucleo Pattuglie Sci Veloci, il reparto della Scuola Militare di Aosta.
Lo scoppio della guerra impresse un tragico sigillo al destino del protagonista, senza tuttavia segnare la fine del Nucleo e dei suoi successi agonistici, in quanto il testimone di Paolo fu raccolto dal cugino Zeno, dall’abetonese Celina Seghi e da altri campioni, con i quali si chiuse per Abetone un irripetibile momento di grazia (e di glorie).
L’opera, fin dall’inizio, ha ricevuto diversi riconoscimenti nel mondo dello Sport Bianco e nel Mondo degli Alpini, la stessa Associazione Nazionale Alpini fin da subito a creduto in questo progetto a cui ha concesso il patrocinio e il logo.
