di Gianluca Zanardi
Inaugurate anche le gare del biathlon a PyeongChang con lo sprint femminile 7,5 km che ha visto Laura Dahlmeier conquistare la medaglia del metallo più prezioso. La tedesca è riuscita a trionfare grazie ad una prova praticamente perfetta al poligono e una buonissima parte sugli sci. Dopo di lei, a oltre 24 secondi di distanza, la norvegese Marte Olsbu seguita da Veronika Vitkova che ha conquistato il bronzo.
C’è un po’ di rammarico in casa azzurra per quello che poteva essere ma alla fine non è stato. Lisa Vitozzi compie comunque una buona gara e si posiziona al sesto posto a causa di un errore fatale al tiro: “È stata dura, ci ho provato, peccato per l’ultimo errore ma ci riproverò nei prossimi giorni, dove sono messa bene per l’inseguimento. Parto da vicino e ho delle possibilità di recuperare. Oggi è stato difficile gestire il vento, la pista era lenta, al poligono occorreva fortuna. Sono soddisfatta, mi è scappato il colpo che ho sbagliato, sapevo che mi sarebbe costato tanto ma il biathlon è questo”.
Poligono maledetto anche per Dorothea Wierer che, ad un certo punto della gara, sembrava addirittura poter insidiare il podio, salvo poi commettere un paio di errori al tiro che l’hanno penalizzata facendola scivolare in 18/a posizione. Delusione che si evince anche dalle sue parole nel post gara: “Forse ho perso il ritmo quando ho sbagliato i due colpi, forse sono stati troppo veloci, nell’ultimo giro ho perduto tanto sugli sci perché due giri di penalità lasciano il segno. Sono un po’ arrabbiata, però credo di sentirmi abbastanza bene, abbiamo cinque gare per trovare un bel piazzamento. Nell’inseguimento i poligoni saranno decisivi, vediamo come si sviluppa il vento che è difficile da leggere. Abbiamo due giorni per prepararlo al meglio, nel biathlon non si sa mai come possono andare le cose. Ho cercato soprattutto di interpretare bene la pista, che era impegnativa”.
Gara più complicata per le altre due azzurre in gara: Nicole Gontier ha chiuso al 44/o posto, riuscendo comunque a qualificarsi per la gara 10 km Pursuit di lunedì 12 febbraio, più indietro invece Federica Sanfilippo in 69/a posizione.
Nicole Gontier: “Tre errori in una gara del genere non è concesso farli, dovevo avere maggiore freddezza, anche se le condizioni non erano certamente ideali. Ho centrato l’obiettivo minimo della qualificazione alla pursuit, dove cercherò di recuperare almeno delle posizioni”.
Federica Sanfilippo: “Gara difficilissima per me, non sono per niente soddisfatta, pensavo fosse più veloce la neve ma alla fine il vento è ancora aumentato, in certi punti non si vedevano nemmeno le tracce”.
Biathlon sprint femminile 7,5 km
1. Laura Dahlmeier GER 21:06.2 0.0
2. Marte Olsbu NOR 21:30.4 +24.2
3. Veronika Vitkova CZE 21:32.0 +25.8
4. Marie Dorin Habert FRA 21:39.3 +33.1
5. Vanessa Hinz GER 21:46.5 +40.3
6. Lisa Vitozzi ITA 21:46.7 +40.5
7. Hanna Oeberg SWE 21:47.0 +40.8
8. Irene Cadurisch SUI 21:51.7 +45.5
9. Darya Domracheva BLR 21:52.4 +46.2
10. Justine Braisaz FRA 21:56.8 +50.6
18. Dorothea Wierer ITA 22:20.3 +1:14.1
44. Nicole Gontier ITA 23:20.0 +2:13.8
69. Federica Sanfilippo ITA 24:30.1 +3:23.9
Photo Credit: Pentaphoto / FISI