AZZURRI CARICHI PER LA STAFFETTA. WIERER: C’È PRESSIONE MA SIAMO POSITIVI”

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(Foto Gabriele Facciotti, Pentaphoto/Mateimage)
(Foto Gabriele Facciotti, Pentaphoto/Mateimage)
(Foto Gabriele Facciotti, Pentaphoto/Mateimage)

Alla vigilia della staffetta che apre i Mondiali di biathlon di Hochfilzen, parlano gli azzurri che comporranno il quartetto.

Dorothea Wierer: “Sicuramente c’è un po’ di pressione, ma credo sia uguale per tutti. Siamo positivi, la pista è preparata bene e veloce, il poligono è un po’ più difficile da interpretare perchè il vento va e viene. Durante le gare di Anterselva ho avuto nuovamente sensazioni positive, dopo abbiamo staccato bene fisicamente e mentalmente, facendo qualche lavoro specifico e intenso per prepararci al meglio. Non sono soddisfatta al 100% della mia stagione finora perchè l’anno scorso il bilancio era migliore, forse c’è maggiore pressione e un pizzico di voglia di strafare, tuttavia c’è ancora davanti una buona parte di stagione dove possiamo raccogliere ancora qualcosa di buono. La pista di Hochfilzen è difficile e dura, da lavorarci tutto il tempo, con discese lunghe e un recupero difficile in vista del poligono, che arriva dopo una salita”.  

I quattro staffettisti che domani scenderanno in pista
I quattro staffettisti che domani scenderanno in pista

Lisa Vittozzi: “Partiamo con una staffetta dove siamo forti e competitivi, sono motivata per far bene, l’importante sarà mantenere la calma per fare il proprio lavoro. Di solito mi gestisco bene in questo format, anche se rimane una gara che dipende da molti fattori. La gara alla quale tengo maggiormente sarà la sprint, dove sarà fondamentale fare un buon risultato che mi permetta di partire con una buona posizione nella pursuit”.

Lukas Hofer: “Mi sono ripreso abbastanza bene dall’influenza dopo avere saltato la tappa di Anterselva, putroppo negli ultimi giorni mi è tornata un pizzico di bronchite ma sino ugualmente fiducioso, domani possiamo lottare sino alla fine come ogni gara. Motivazione e fiducia ci sono, il lavoro ha portato buoni frutti, sono tornato su buoni livelli e cercherò di fare lo stesso ai Mondiali. La staffetta mista vedrà molte nazioni in grado di puntare alla medaglia, meno ricariche possibili e ce la giocheremo fino alla fine”.

Dominik Windisch: “Arrivo a questo Mondiale con un buona forma come abbiamo visto nelle ultime gare. Ci siamo preparati bene, sarà molto importante concentrarsi gara per gara e recuperare bene fra una prova e l’altra. Ci sono tante nazioni forti che possono puntare alla medaglia nela staffetta mista, è difficile dire chi sia la più forte. L’importante sarà essere lì a giocarcela, ci divertiremo. Spero di arrivare a fare la mass start, è il format nel quale ho ottenuto i migliori risultati per il momento”.