A Livigno si inizia nel segno di Klaebo

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Il norvegese ha vinto la Sprint del primo giorno, davanti a Jouve e a Riebli. Pellegrino fuori per un niente

Con un appassionante testa a testa sul lunghissimo rettilineo finale, Johannes Klaebo si è aggiudicato la Sprint di Livigno, dove è arrivata, per la prima volta nella storia della località, la Coppa del Mondo.

L’atleta norvegese ha preceduto il francese Richard Jouve (a 0”35) e lo svizzero Janik Riebli (+ 1”44). A completare la gara finale, il norvegese Paal Golberg, quarto a +2”93; lo svizzero Valerio Grond, quinto a +3.66 e, in sesta posizione, il francese Renaud Jay a +10.07.

Per Klaebo è stata una giornata senza storie: liquidate come proforma qualificazioni, quarti e semifinale, ha gestito l’ultima sfida a sei sempre davanti, con un brivido – e che brivido! – sul rettilineo finale, allorché da dietro è arrivato a bomba Richard “Saetta” Jouve che si è permesso di affiancare il Re e, addirittura, tentare lo scavallo. Ma Klaebo è… Klaebo: trionfo numero 59 in CdM per il norvegese pigliatutto. Intanto dietro, l’elvetico Riebli tagliava il traguardo esultando come è giusto che faccia chi sale sul podio per la prima volta in carriera. Un terzo posto che, peraltro, riporta la Svizzera sul podio dopo dieci anni.

Federico Pellegrino è incappato in una semifinale malandrina, rimanendo chiuso all’interno sulla curva d’ingresso al rettilineo conclusivo in salita e soprattutto trovandosi poi il corridoio ostruito da King Klaebo, quando era evidente a tutti che se avesse avuto neve libera non ci sarebbero stati problemi di sorta. Fuori per un niente, superato da Jouve per appena 0.08, un battito di ciglia.

«Avrei voluto un’altra conclusione», ha ammesso Federico Pellegrino ai microfoni FISI, al termine della semifinale che gli ha precluso l’accesso al confronto tra i Big Six di giornata. «Volevo regalare qualcosa di più al bel pubblico che ha fatto il tifo per la nostra squadra, però le sprint sono fatte così, il mio modo di correre è questo. Peccato, perché in finale avrei potuto utilizzare al meglio le energie risparmiate nei turni precedenti. Questo è lo sci di fondo…». Poi, la promessa (meglio: l’impegno) di una pronta “vendetta”: «Domenica sarà un’altra gara nella Team Sprint. Temevo che le fatiche del Tour de Ski e il carico di settimana scorsa potessero incidere sulla prestazione odierna, ma non è stato così, perché mi sentivo brillante».

Alla luce della giornata odierna, Klaebo rafforza la sua leadership nella Generale (1.397 punti), davanti al connazionale Paal Golberg (1.314). Pellegrino mantiene la terza piazza (1.057).

Domani, domenica 22, seconda giornata di gara: va in scena la Team Sprint. Alle 11.45 le qualificazioni Team Sprint femminile e maschile valide per le finali, in programma dalle 13.15.