40 NAZIONI A DAVOS PER LA TERZA TAPPA DI COPPA DEL MONDO.

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La Coppa del Mondo di sci di fondo Coop FIS Davos Nordic il prossimo fine settimana sarà un vero e proprio fuoco d’artificio di sport ai massimi livelli: in occasione dei Giochi Olimpici, tutte le principali nazioni dello sci di fondo saranno rappresentate con i loro migliori atleti e si daranno battaglia, sia nella gara sprint del sabato che nella gara individuale della domenica.

Quest’anno ci sarà un numero impressionante di atleti provenienti da nazioni esotiche e il 48° Davos Nordic offrirà ancora una volta un grande banco di prova. Il tutto davanti a diverse migliaia di spettatori. Come previsto, l’11 e 12 dicembre 2021 la crème de la crème assoluta dello sci di fondo si schiererà ai box di partenza della Coppa del mondo di fondo Coop FIS Davos Nordic. Poiché l’evento è considerato una competizione di qualificazione per il Giochi olimpici di Pechino nel febbraio 2022 da molte nazioni, l’élite mondiale vuole sfruttare l’opportunità per aggiudicarsi il diritto di partecipare al momento clou dell’inverno.

-Ogni anno, alcuni dei migliori atleti del mondo partecipano a Davos Nordic,- spiega Barbara Flury, presidente di lunga data dell’OC. –Quest’anno, però, ce n’è un numero superiore alla media! Non vediamo l’ora di partecipare a gare extra di alto livello.- Sono attesi un totale di circa 350 atleti provenienti da quasi 40 nazioni. Sabato è il turno della gara Sprint, domenica scatteranno gli uomini nei 15 chilometri e le donne nei 10 chilometri individuali a skating.

Nella categoria maschile, avremo l’espresso russo contro il potere norvegese. La battaglia russo-norvegese rischia di fare scalpore. Il vincitore assoluto della Coppa del Mondo dell’anno scorso Alexander Bolshunov dalla Russia sta arrivando: lui e la sua squadra hanno già iniziato brillantemente la stagione della Coppa del Mondo con diverse brillanti prestazioni nelle gare di distanza. Da non sottovalutare anche gli sprinter, in particolare il vincitore di Ruka Alexander Terentev. Questa volta, tuttavia, il favorito è Johannes Hoesflot Klaebo, che si è ritirato con breve preavviso l’anno scorso a causa di Corona. All’inizio della stagione, i norvegesi hanno combattuto diversi duelli con la squadra russa e hanno dimostrato di essere quelli da battere anche questo inverno. Ma anche atleti dalla Finlandia, dall’Italia, dalla Francia e dalla Svizzera combatteranno per le vittorie.

Invece, in campo femminile, presenti a gareggiare le statunitensi Jessica Diggins e Rosie Brennan, la prima vincitrice assoluta della Coppa del Mondo lo scorso anno e vincitrice di Davos Nordic 2020 nella gara sprint e distanza. Devono superare la forte concorrenza della Norvegia, sempre guidata da Therese Johaug, e della Svezia, con l’attuale dominatrice Frida Karlsson. Tra i maggiori contendenti dovrebbero figurare anche rappresentanti di Finlandia, Russia, Germania e Svizzera.

La Coppa del Mondo di Davos di quest’anno vedrà la partecipazione di alcune nazioni piuttosto esotiche per lo sci di fondo a causa della possibile qualificazione olimpica. Ad esempio, gli sciatori del Cile, della Mongolia, della Thailandia e della Macedonia settentrionale si sono iscritti al weekend di gare di Davos. –Nell’inverno olimpico, il campo è di solito ancora più colorato che negli altri anni. Inoltre, la cancellazione delle Universiadi ci ha dato alcuni titolari in più provenienti da paesi piuttosto insoliti. Ci piace questa diversità di corridori,- afferma Barbara Flury.-Con quasi 40 nazioni, quest’anno siamo nettamente sopra la media.-

È un piacere speciale che anche quest’anno Davos Nordic si svolga davanti al pubblico: sono attesi circa 7000 spettatori allo stadio Bünda di Davos Dorf durante i due giorni.