Podio fotocopia della sprint di ieri, per i 10 km Pursuit donne in programma oggi nella tappa CdM di Nove Mesto. La norvegese Marte Roiseland concede il bis e vince in 29’27”2, con un errore al secondo poligono, davanti alla connazionale Ingrid Tandrevold a 2”2 (1 errore). Le due ragazze hanno inscenato un appassionante ultimo giro, con continui capovolgimenti di fronte, con cui hanno staccato la francese Anais Chevalier-Bouchet (terza, senza errori, a 15”3), uscita con loro dall’ultima piazzola in piedi.
È francese anche la medaglia di legno, con Julia Simon quarta a 53”0 e un errore: un piazzamento che consente alla transalpina di guadagnare punti preziosi nella generale a scapito di Elvira Oeberg non qualificata, nonché di scavalcare la svedese nella classifica di specialità.
L’Italia registra il quinto posto di Lisa Vittozzi che, dopo aver condotto una splendida prima parte di gara, ha pagato con un errore ciascuno dei due poligoni in piedi, per chiudere a 1’09”06. Stessa sorte per Dorothea Wierer, che firma un doppio zero nei tiri a terra ma commette quattro errori (due per volta) in quelli in piedi, che la condannano alla 15ª posizione a 2’13”09.
Grazie poi a Rebecca Passler e a Samuela Comola – rispettivamente 18ª e 19ª, la prima con due errori e un ritardo di 2’32”9, la seconda con due errori e 2’38”7 – i colori azzurri collocano comunque quattro atlete nella Top Venti. Senza dimenticare la prestazione di Hannah Auchentaller, partita con il pettorale 58 e splendidamente risalita fino alla 30ª posizione finale (a 3’09”5, due errori).
Alla vigilia dell’ultima giornata (che prevede la Staffetta mista e la Staffetta singola mista), la classifica CdM vede al comando Julia Simon con 893 punti davanti a Elvira Oeberg (735) e alle due regine azzurre, Lisa Vittozzi, terza con 720 punti, e Dorothea Wierer, quarta a quota 679.