MASS START A SUNDBY. STINA NILSSON VINCE E TORNA IN TESTA AL TDS

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Oggi Mass Start di 10 e 15 km dell’11° Tour de Ski in Val di Fiemme (TN). Prova d’autore di Martin Johnsrud Sundby, ma Sergey Ustiugov mantiene il vantaggio in classifica. Un grandissimo Francesco De Fabiani conquista il 4° posto assoluto al fotofinish. Stina Nilsson sale sul trono ed ora è la favorita per la vittoria finale assieme ad Heidi Weng

podio_ladies02La sesta e la settima ed ultima tappa del Tour de Ski si disputano sulle nevi della Val di Fiemme (TN), ed oggi al Centro del Fondo di Lago di Tesero i fondisti di Coppa del Mondo erano impegnati nel primo dei due eventi che caratterizzeranno il weekend trentino, le Mass Start in tecnica classica di 10 km per le donne e di 15 km per gli uomini.

Le prime a mostrarsi all’entusiasmo del pubblico trentino sono state le donne, con la leader Heidi Weng a vantare 11.1 secondi prima del via sulla connazionale Ingvild Flugstad Østberg e 16.3 secondi davanti alla svedese Stina Nilsson, una delle assolute protagoniste di questa undicesima edizione. Ebbene, dopo lo scivolone dobbiachese, quest’ultima è tornata a dominare con una prova maiuscola che ha messo provvisoriamente in panchina Weng e Østberg.

Ma la notizia di giornata è il mancato en plein di Sergey Ustiugov, finora primattore assoluto con cinque vittorie su cinque al Tour de Ski. Val di Fiemme “fatale” dunque per il russo, e dolcissima per il barbuto Martin Johnsrud Sundby, che rimanda a domani l’esito dell’undicesima edizione.

Ustiugov con 1’11.9 sul norvegese può comunque godere di un vantaggio rassicurante, ma con il re di Coppa del Mondo c’è poco da scherzare e saranno le rampe della Final Climb sulla pista Olimpia III ad eleggere il “domatore” sugli sci stretti.

Da segnalare, per quanto riguarda gli azzurri, l’ottimo quarto posto al fotofinish di Francesco De Fabiani, abile a rimanere nel gruppo di testa e a piazzare l’attacco finale sul russo Andrey Larkov, un plauso al valdostano che sta vedendo la luce dopo un complicato avvio di stagione, e sempre supportato da tutto il pubblico trentino sugli spalti di Lago di Tesero. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Giandomenico Salvadori si è piazzato 33° e Maicol Rastelli 40°.

Giochi aperti anche al femminile, con la Nilsson che può ora contare su 19.2 secondi su Heidi Weng e 53.9 secondi sulla finlandese Krista Parmakoski. Pare invece fuori dai giochi Ingvild Flugstad Østberg (+1:23.3) ma le rampe del Cermis hanno la capacità di far rinascere dalle ceneri o condannare qualsiasi atleta.

Sarà certamente un finale ricco di pathos e tutto da gustare da parte degli oltre 20.000 spettatori attesi lungo le transenne della Final Climb. Le gare odierne sono state avvincenti sino all’ultimo, con Sundby e Ustiugov appaiati alla partenza. Ma è solo l’inizio poiché a 2.5 km la coppia di testa è composta da Toenseth e Cologna. De Fabiani è invece settimo con alle spalle il rumeno Pepene. Al secondo giro Ustiugov perde posizioni ma i suoi compagni di squadra paiono dargli una mano, mettendo i bastoni fra le ruote ai rivali norvegesi Dyrhaug, Sundby e Toenseth. Al km 8.5 Ustiugov torna così in vetta con De Fabiani 14°, ma la barba di Sundby sale dalle retrovie più infuriata che mai e torna nel gruppone dei contenders. Dopo 26 minuti di gara i russi comandano davanti ai norvegesi e allo svizzero Cologna, con De Fabiani 9° sorretto dal tifo locale. Al 12.5 chilometro si arriva alla resa dei conti, con lo scenario che tutti si aspettavano (e desideravano), lo scontro fra Sundby e Ustiugov. Una “lotta fra titani” vinta dal primo, che si prende la scena principale “sbranando” l’avversario e concludendo con oltre due secondi di margine. Un successo che potrebbe risultare effimero se Sundby non darà seguito con un’altra performance “monstre” nella giornata di domani, tuttavia il barbuto norvegese ha già abituato gli appassionati a rimonte di questo tipo, e se accadesse non sorprenderebbe affatto. Il vantaggio del russo è comunque consistente e sarà difficile portargli via l’11° Tour de Ski.

Nella sfida al femminile c’è stato da divertirsi. Norvegesi in testa fin dall’inizio, con la finlandese Krista Parmakoski ad infilarsi in prima posizione e a tornare incredibilmente in lotta per la vittoria dopo una rovinosa caduta. Ma Stina Nilsson vuole fortemente questo Tour e torna poderosamente a farla da padrona ed a 30 km/h sfreccia sul traguardo del Centro del Fondo di Lago di Tesero davanti alla finlandese Anne Kylloenen e alla connazionale Charlotte Kalla. La migliore delle azzurre è Virginia De Martin (21.a), quindi Elisa Brocard (23.a), Ilaria Debertolis (25.a) e Giulia Stuerz (30.a).

Domani in Val di Fiemme la “Rampa con i Campioni” alle ore 9.30 anticiperà le finali del Tour de Ski, alle ore 11.30 con la Final Climb donne e alle ore 15.30 con la Final Climb uomini, sfide che valgono una stagione ed in assoluto le più spettacolari di Coppa del Mondo.

 

 

Ladies 10 Km Mass Start C – 1 NILSSON Stina SWE 30:20.8; 2 KYLLOENEN Anne FIN 30:23.8; 3 KALLA Charlotte SWE 30:24.5; 4 PARMAKOSKI Krista FIN 30:30.2; 5 STADLOBER Teresa AUT 30:30.9; 6 TCHEKALEVA Yulia RUS 30:31.3; 7 WENG Heidi NOR 30:38.3; 8 DIGGINS Jessica USA 30:40.3; 9 NISKANEN Kerttu FIN 30:40.6; 10 VON SIEBENTHAL Nathalie SUI 30:46.0; 21 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 31:59.4; 23 BROCARD Elisa 32:06.7; 25 DEBERTOLIS Ilaria 32:17.7; 30 STUERZ Giulia 33:29.4

 

Men 15 Km Mass Start C – 1 SUNDBY Martin Johnsrud NOR 40:40.0; 2 USTIUGOV Sergey RUS 40:42.2; 3 HEIKKINEN Matti FIN 40:42.8; 4 DE FABIANI Francesco ITA 40:43.2; 5 LARKOV Andrey RUS 40:43.3; 6 DYRHAUG Niklas NOR 40:43.5; 7 COLOGNA Dario SUI 40:43.8; 8 BESSMERTNYKH Alexander RUS 40:43.9; 9 HOLUND Hans Christer NOR 40:49.9; 10 HELLNER Marcus SWE 40:50.3; 33 SALVADORI Giandomenico 42:33.0; 40 RASTELLI Maicol 43:50.5

 

INFOwww.fiemmeworldcup.com