Un ottavo posto dolce amaro per Dorothea Wierer nell’individuale ai Mondiali di Oslo. La finanziera di Anterseva, non pienamente soddisfatta del risultato, si consola con la conquista della Coppa del Mondo di specialità.
“Puntavo alla medaglia visto che ero la favorita e avevo vinto le ultime due gare, un pizzico di delusione anche se sono soddisfatta di avere vinto la Coppa. Con due errori non vado da nessuna parte perchè le avversarie non regalano niente. Nella prima serie a terra mi è scappato il terzo colpo e non sono riuscita a controllarlo come volevo, ma in generale non era il mio ritmo al poligono. Ho fatto fatica, sparato lentamente, non sono soddisfatta. Sugli sci mi sono sentita un po’ meglio, anche se ho un’infiammazione ai tibiali che sto curando con i massaggi. Bisogna avere un po’ di pazienza e aspettare che passi, adesso ci aspetta la staffetta, puntiamo in alto ma dobbiamo sparare bene. Poi nella mass start ho possibilità di fare bene, ma so altrettanto bene che la concorrenza è qualificata”.
Alexia Runggaldier, autrice di una gara sorprendente conclusa in decima posizione dice: “Sono contentissima della mia prestazione, si trattava della mia prima occasione in questo Mondiale e non me la sono lasciata scappare. Non mi sono messa pressione, è stata una giornata divertente”.