Gli appassionati di sci nordico potranno trovare in Val Venosta piste di sci di fondo ideali per praticare una sana attività sportiva e percorsi panoramici di ogni tipo, il tutto alla riscoperta della vallata altoatesina.
La Val Martello e la zona intorno ai laghi di Resia e San Valentino potranno assicurare un’esperienza autentica, nel cuore della natura. Centri sciistici perfettamente allestiti si potranno trovare nell’area turistica dell’Ortles, nel Parco Nazionale dello Stelvio, in Vallelunga e vicino a Slingia, ed anche nella confinante Val Monastero in terra elvetica. Uno dei regali più emozionanti che ci si potrà fare per il nuovo anno sarà organizzare un percorso in tutte e otto le zone messe a disposizione per praticare sci di fondo, grazie allo speciale biglietto ‘Sci di fondo Val Venosta’. 109 chilometri di sentieri garantiranno divertimento assicurato a tutti gli amanti degli sci stretti. Il biglietto consentirà l’accesso a tutte le piste e ai percorsi della Val Venosta, in stile classico o in skating, ed è disponibile presso gli sportelli di tutti i comprensori. I prezzi per gli adulti saranno così costituiti: 6 euro per la tariffa giornaliera, 25 euro il settimanale, 70 euro l’abbonamento stagionale e 95 euro per l’abbonamento stagionale comprendente la possibilità di sciare anche in Val Monastero, mentre per i bambini dagli 8 ai 14 anni le tariffe saranno rispettivamente di 3, 12 e 30 euro.
Il Centro di Sci Nordico di Slingia, nel comprensorio di Watles, è il punto d’incontro dello scenario fondistico internazionale. Fu sede dei campionati mondiali di fondo juniores nel 2008 e dei campionati nazionali di fondo, ed è completamente dedito a questa disciplina. Piste allestite sia per principianti che per esperti, dispone di una propria scuola di sci e di un servizio di sciolinatura.
La Vallelunga incanta per la propria quiete, è il posto ideale per chi pratica sci di fondo e ricerca tranquillità e contatto con la natura. Il territorio della Val Venosta è caratterizzato da una cultura varia, particolareggiata e stimolante, ricca di testimonianze storiche. Il paesaggio vanta numerosi sentieri lungo le antiche rogge, ovvero i canali artificiali risalenti a centinaia di anni fa, percorsi escursionistici e panorami mozzafiato. Un luogo magico, che garantisce 300 giorni di sole l’anno, rendendo possibile l’esercizio fisico all’aria aperta sia in estate che in inverno.
La Val Venosta è un paradiso per gli amanti dello sci di fondo e della stagione invernale, ma anche meta privilegiata per tutto il resto dell’anno, assicurando a turisti ed appassionati il soddisfacimento di ogni tipo di esigenza, dalle discipline sportive alle storie leggendarie che la riguardano, come quella del vecchio campanile di Curon, che emerge dalle acque del lago di Resia. D’inverno il lago gela e per i visitatori sarà possibile raggiungere il campanile a piedi. La leggenda narra che in alcune giornate si possano ancora udire le campane suonare, nonostante siano state rimosse dal campanile il 18 luglio 1950…
INFO: www.venosta.net