Oggi è il giorno in cui si assegnano le prime medaglie mondiali a Falun. Nelle qualificazioni della sprint a tecnica classica femminile, primo crono di Justyna Kowalczyk (Pol) che chiude in 3’24”89 davanti alle norvegesi Falla e Gjeitnes (ottava la Bjoergen). Passa il turno l’azzurra Francesca Baudin, autrice del 16° tempo (3’31”76): “Una bella qualificazione con neve compatta (non hanno aperto la pista prima della gara). Penso sia una delle sprint più dure che abbia mai fatto”. Fuori invece Gaia Vuerich, 34a, e Greta Laurent, 38a che spiega che “questa qualifica è la sintesi della stagione: non mi sento al massimo fisicamente e non riesco a esprimermi”.
Nella gara maschile, passano il turno senza problemi gli azzurri Federico Pellegrino (15° in 3’04″89) e Maicol Rastelli (27° in 3’06″37). “Faticoso, la neve e molle: per il momento va bene così perché la pista rappresentava davvero un’incognita”, dice il valdostano. “Fino in cima alla salita, era fra i migliori poi ho perso terreno, ma ho centrato l’obiettivo. Qui le rampe sono più ripide e la neve non aiuta. A questo punto però non ho più nulla perdere”, spiega invece Rastelli. Miglior tempo per il campione del mondo il carica Nikita Kriukov (2’59″92) che precede Hattestad e Thomas Northug.