È arrivata in silenzio nella notte, come annunciato, la neve a Dobbiaco, ammantando nuovamente la Nordic Arena e le piste già pronte per il Tour de Ski di martedì 5 e mercoledì 6 gennaio, che ora sono come un manto di velluto.
Gare che si prospettano molto interessanti nel momento in cui le varie nazioni stanno comunicando i nomi dei rispettivi campioni e se da una parte l’assenza dei norvegesi non fa piacere, dall’altra ci si aspetta delle sfide ancora più combattute e dal risultato per nulla scontato.
Due giorni da non perdere
Le competizioni del 5 e 6 gennaio saranno quelle tradizionali, una 10 e 15 km in tecnica libera il primo giorno, stesse distanze ma pursuit e in tecnica classica il giorno della Befana. La gara individual di 10 e 15 km in tecnica libera si disputerà sull’impegnativa pista Nathalie di 5 km, da percorrere rispettivamente due volte al femminile e tre al maschile. Per il giorno dopo, la pursuit in classico si gareggerà su piste diverse, la “Marina” di 3,3 km da affrontare tre volte per le donne e la pista “Isabel” di 3,750 km da percorrere quattro volte per i maschi. Per tutti e tre i percorsi c’è la nuova variante dentro la Nordic Arena, con una salita che taglia il lungo rettifilo prima del traguardo. Impossibile non pensare che i russi possano essere i gradi favoriti sulle piste dell’Alta Pusteria. Lo scorso anno nella prima giornata hanno dipinto il podio con i colori della propria nazione, celebrando Ustiugov, Yakimushkin e Bolshunov. Nella pursuit invece Ustiugov è stato piegato da Bolshunov, e Maltsev si è messo al collo la medaglia di legno. Sergey Ustiugov non ci sarà stavolta, dopo aver contratto il Covid non è in gran forma.
Gli azzurri in gara
Per i colori azzurri gareggeranno nel Tour de Ski Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Mirco Bertolina, Davide Graz e i regionali Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura e Michael Hellweger. Tra le donne, selezionate Greta Laurent, Lucia Scardoni, Ilaria Debertolis, Elisa Brocard, Anna Comarella, Martina Di Centa e Francesca Franchi. Unico altoatesino in gara Michael Hellweger, che però come specialista delle sprint gareggerà solo in Val Müstair: «Faccio solo la sprint perché non mi sento ancora pronto per le gare distance. Fino ad ora la preparazione e le gare sono state più o meno regolari e la mia forma è in crescita, a parte Davos, dove ho avuto proprio una giornata storta. Peccato non sia prevista una sprint a Dobbiaco, perché sarebbe stato bello correre in casa».
Una “bolla” anche a Dobbiaco
Protocolli di massima sicurezza per atleti, entourage delle squadre e dirigenti FIS, tutti in una speciale “bolla”, tamponi per tutti, anche per i tanti volontari impegnati nei vari settori. I protocolli anti Covid sono stati studiati dal Dottor Pierpaolo Bertoli, direttore sanitario della Provincia di Bolzano, come ha fatto e sta facendo per tutti i grandi eventi. Sul posto con Irene Watschinger, responsabile dell’area anti Covid, opereranno anche Patrick De Zordo, responsabile anche degli accrediti, e Lukas Innerhofer della Croce Bianca.
Programma Tour de Ski Dobbiaco
Martedì 5 Gennaio
13:00 – 10 km TL Femminile
14:45 – 15 km TL Maschile
Mercoledì 6 Gennaio
13:30 – Inseguimento 10 km TC Femminile
14:40 – Inseguimento 15 km TC Maschile