SULLE DOLOMITI BELLUNESI TORNANO I CAMPIONATI ITALIANI DI SCI DI FONDO

0
217

La rassegna tricolore assoluta si svolgerà l’11 e 12 febbraio in Valle di Garès, per l’organizzazione di Gruppo sportivo Castionese e Sci club Canale d’Agordo. La due giorni sarà dedicata a un uomo che tanto ha fatto per lo sport e il volontariato. Presentazione ufficiale dell’evento il 31 gennaio a Palazzo Piloni, sede dell’amministrazione provinciale di Belluno. 

Renzo Stefano Mattei - archivio CSV Belluno
Renzo Stefano Mattei

Torna il grande sci di fondo tra le Dolomiti Bellunesi. Sabato 11 e domenica 12 febbraio, infatti, in Valle di Garès (comune di Canale d’Agordo) si svolgeranno i Campionati italiani assoluti: una due giorni che riveste un interesse particolare perché nell’occasione non solo saranno assegnati gli “scudetti” tricolori ma verrà pure definita la nazionale azzurra che parteciperà ai Campionati mondiali di Lahti (Finlandia) a fine mese. E sfumature azzurre saranno anche quelle date dagli Under 23 in gara, reduci dai Mondiali Giovani di Park City (Usa).

Gli Assoluti sono proposti da due sci club che tanto hanno fatto e tanto stanno facendo per gli sci stretti, in particolare nell’ambito dei giovani: si tratta del Gruppo sportivo Castionese e dello Sci club Canale d’Agordo. Due realtà importanti che stanno lavorando da mesi all’evento e che in queste ultime settimane hanno raddoppiato gli sforzi per garantire il regolare svolgimento della manifestazione nonostante la neve naturale ancora non si sia fatta vedere, come del resto su gran parte dell’arco alpino.

La manifestazione sarà presentata ufficialmente martedì 31 gennaio, alle 11, a Palazzo Piloni, sede dell’amministrazione provinciale di Belluno. E un’intera provincia sarà coinvolta dall’evento: quello bellunese è infatti uno dei territori che maggiormente è stato protagonista nello sci di fondo italiano e internazionale, sia a livello agonistico (tanti gli azzurri, i campioni olimpici e mondiali) sia a livello tecnico e organizzativo. E proprio a un grande dirigente e organizzatore, il Gs Castionese e lo Sc Canale d’Agordo hanno voluto dedicare i Campionati italiani assoluti della Valle di Garès.

«Abbiamo voluto dedicare l’evento tricolore a un uomo che tanto ha fatto per il territorio bellunese, in diversi ambiti» spiegano Enzo Bortot e Lino Tancon, presidenti rispettivamente di Gs Castionese e Sc Canale. «Si tratta di Renzo Stefano Mattei, una persona alla quale lo sport e non solo lo sport bellunesi devono molto».

Uomo poliedrico, scomparso nel 1996 a soli 57 anni, Mattei è stato giornalista, dirigente sportivo, organizzatore di manifestazioni sportive, protagonista nel mondo del volontariato. Presidente del Comitato Veneto Fisi (federazione italiana sport invernali) alla fine degli anni Sessanta, Mattei è stato anche promotore di diverse manifestazioni sugli sci. È stato, inoltre, uno dei promotori della 24 ore di San Martino, una delle classicissime del podismo bellunese, nata nel 1974 per incentivare la pratica dell’atletica all’interno dello stadio di Belluno. Nel 1975, inoltre, Mattei è stato il propulsore per la nascita del Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, realtà che oggi riunisce 160 associazioni di volontariato operanti nel settore della valorizzazione e assistenza della persona, socio sanitario, di soccorso e protezione civile.