Si presentava così il Trofeo Lunare, manifestazione non competitiva che veniva realizzata negli anni 70 e fino ai primi anni 80 a Lenna, in alta Val Brembana – in provincia di Bergamo – da alcuni amici che si identificavano con il nome di ‘Amici delle Scoperte’. Si teneva in una sera di luna piena, lungo i prati innevati e brinati del paese notoriamente freddo perché durante l’inverno il Monte Ortighera impedisce l’arrivo dei raggi del sole.
Un anno fa, un po’ per scherzo e un po’ per sfida, qualcuno del paese ha buttato lì l’idea di riproporlo. Bisogna precisare che la stagione sciistica 2016-2017 non è stata delle più favorevoli in Val Brembana, perché le temperature erano alte e nelle stazioni sciistiche non si riusciva a produrre neve. A Lenna invece le rigide temperature hanno permesso a un gruppo di ragazzi capitanati da Giovanni di sparare 12.000 metri cubi di neve e creare un anello di circa un chilometro.
E così lo scorso 13 gennaio si è tenuta la prima ri-edizione del Trofeo Lunare. I soldi raccolti durante la manifestazione sono stati donati a Einar Carrara, ex atleta di biathlon che ha peso l’uso delle gambe in un incidente sul lavoro. Quella sera ben 258 fondisti si sono presentati e sono stati raccolti circa 7.000 Euro che sono stati consegnati subito al papà di Einar.
Quest’anno l’evento è programmato per venerdì 29 dicembre alle ore 20.00 e la solidarietà andrà ad una famiglia di Mezzoldo, che ha perso la casa a causa di una frana scesa il 12 dicembre.
Lo spirito è sempre quello di creare un evento con la collaborazione di tutti e senza spendere soldi, in modo che tutto ma proprio tutto possa andare a sostegno dell’iniziativa come lo scorso anno.
Gli organizzatori sono onorati di avere anche una delegazione che arriva dalla Val di Fiemme capitanata da Carmine Tomio. L’iridato Renato Pasini si sta prodigando per portare anche qualche promessa dello sci di fondo, da schierare nella categoria Elite. Gli ‘Amici della Luna’ saranno invece un grande gruppo di persone solidali che partecipano solo per lo spirito benefico, della serie ‘l’importante è arrivare in fondo’.
Per informazioni: Giovanni Gervasoni 335 5863766