La norvegese Westvold Hansen ha vinto la Gundersen. Annika Sieff, sesta
Dopo l’avvio delle gare di fondo, che ieri hanno assegnato la prima medaglia d’oro a un incontenibile Johannes Klaebo nella Sprint, sono iniziate oggi anche le prove di Combinata Nordica, con la Gundersen HS100/5.0 km che ha visto al via le azzurre Daniela Dejori, Greta Pinzani, Annika Sieff e Veronica Gianmoena.
La gara di apertura della rassegna iridata è andata alla norvegese Gyda Westvold Hansen, grande favorita della vigilia (undici vittorie consecutive tra CdM e Mondiali), che ha salvato una giornata difficile, con vento al trampolino e una caduta nella sessione sugli sci. È riuscita comunque a contenere il ritorno della connazionale Ida Marie Hagen (quarta alla fine, per un netto cedimento nel giro finale) e a chiudere in 14’27”1, davanti alla tedesca Nathalie Armbruster, argento a 11”5, e alla giapponese Haruka Kasai che regala il bronzo al Sol Levante con 15”7 di svantaggio rispetto alla vincitrice.
Al termine della mattinata, dopo la prova dal trampolino, Annika Sieff era in quinta posizione, grazie a un salto di 94 metri, per un totale di 106,8 punti. Nella sessione con gli sci ha perso una posizione per una sesta piazza finale a 52”3, che lascia un po’ di amaro in bocca.
«È stata una gara molto dura», ha ammesso Sieff, rileggendo con lucidità la sua prova. «Già questa mattina sul trampolino molte atlete hanno alzato l’asticella. Per parte mia, ho fatto un salto abbastanza buono ma non sufficiente: mi sarebbero serviti quei tre metri in più. La pista di fondo era difficile da sciare, con neve molto molle. Sentivo le gambe affaticate già dal primo giro, poi mi sono staccata dalle prime. Però tutto sommato una gara discreta».
Le altre azzurre: Veronica Gianmoena conferma il 17° posto già ottenuto dopo il salto. Subito dietro, Daniela Dejori, 18ª al termine (20ª dopo il salto). Greta Pinzani ha chiuso in 25ª posizione (27ª nel Rank Jump).
Domani è in calendario la Gundersen individuale maschile (HS 100 alle 10.00 e 10 km alle 15.30).