LE ULTIMISSIME NOTIZIE DAI MONDIALI DI FALUN (SVE)
ITALIA – Per quanto riguarda la Nazionale Azzurra, l’allenatore responsabile Giuseppe Chenetti ha ufficializzato oggi i nomi dei partecipanti italiani alle gare dei prossimi giorni nei Mondiali di Falun.
Martedi 24 febbraio, per la 10 km a tecnica libera femminile, correranno le atlete Marina Piller e Ilaria Debertolis; mercoledì 25 febbraio invece, sarà il turno degli uomini, impegnati in una 15 km a tecnica libera che vedrà Roland Clara e David Hofer, essere i portabandiera del tricolore. Le loro parole alla vigilia.
“Questa e’ la distanza sulla quale punto e che ho preparato con maggiore attenzione, spero di fare una bella prova.” – ammette la Piller, che poi aggiunge – “Siamo ad un Mondiale e bisogna dare il massimo, forse anche di più, spero di cogliere un piazzamento che soddisfi me stessa e tutto lo staff”.
“Mi é rimasta tanta rabbia in corpo per il modo sfortunato in cui sono stata eliminata nella team sprint con Gaia Vuerich, – é invece il commento della De Bertolis, la quale prosegue dicendo – “ci mettero’ un pizzico di rabbia ulteriore per raggiungere una posizione migliore. Finora e’ stata una stagione positiva, in cui sono cresciuta rispetto al passato, un buon risultato di darebbe ulteriore stimoli”.
NORVEGIA – In casa ‘Norge’ invece, alcuni dei protagonisti che hanno voluto o dovuto saltare alcune gare la scorsa settimana, sono ora pronti per tornare sul terreno di gara. Si tratta di Marit Bjoergen, che prenderà parte alla 10 km di domani dopo aver saltato il Team Sprint per prendersi un paio di giorni di riposo dalla prova di Skiathlon.
Rimane ancora molto incerta, per questa seconda settimana di Mondiali, la partecipazione alle prove del suo fortissimo compagno di squadra Martin Johnsrud Sundby, che non sembra essersi ripreso dall’infenzione alle vie respiratorie.
É stata inoltre ufficializzata la decisione di Celine Brun-Lie di chiudere la carriera a fine stagione, dopo 8 anni di alto livello in Coppa del Mondo. Sebbene abbia solo 26 anni, la giovane atleta norvegese che già nel 2008, a soli 19 anni, saliva sul podio di Davos, ha preferito ritirarsi dalla scena agonistica poiché, con le giovani compagne di squadra che le lasciano poco spazio, sarebbe stata troppo dura continuare a fare tutti i sacrifici necessari per confermarsi ad alto livello. Decisione ormai presa, ma certo non poco sofferta e come afferma la giovane fondista “Mi mancherà questo mondo che per me è come una seconda famiglia, ma in futuro potrei propormi come tecnico dei materiali”.
Appuntamento quindi a domani, con la 10 km in tecnica libera femminile dei Mondiali di Falun.