Dal 7 al 9 giungo tre giorni ricchi con tanta mountain bike ma anche tanta natura e storia. Così come tre saranno i percorsi sui quali cimentarsi, diversi per lunghezza, dislivello, ma accumunati da un’ambientazione spettacolare che sa proprio di Trentino. Boschi, laghi e prati in quota. E poi, arte e cultura, tra richiami della Grande Guerra e le malghe, baite e romantici abitati.
Si inizia venerdì 7 giugno con la Lavarone Bike. Il percorso è completamente variato rispetto all’anno scorso. Un anello di 26.4 chilometri con un dislivello di 970 metri che si sviluppa principalmente nei boschi del Monte Tablat e Monte Belem. Partenza e arrivo sono fissate a Gionghi e il percorso si snoda attraverso boschi e prati, interpretando anche il sentiero tematico “Il Respiro degli Alberi”.
Sabato 8 giugno sarà il giorno della Nosellari Bike con un percorso praticamente identico a quello dello scorso anno: 37 chilometri, un dislivello di 1051 metri e con un tempo massimo di percorrenza di 4 ore. La partenza è proprio a Nosellari, con passaggi al Lago di Lavarone, ad alcune delle malghe più̀ caratteristiche dell’Alpe e ad alcuni dei Forti storici della zona.
Domenica 9 giugno si terrà invece la gara principale c con la 100km dei Forti, seconda tappa del Circuito Trentino MTB. Due percorsi: il Marathon da 94,5 chilometri e dislivello di 2398 metri e il Classico di 51 chilometri con un dislivello di 1199 metri. Le variazioni rispetto alla precedente edizione sono state effettuate in due passaggi nella zona di Vezzena e a Passo Coe, dovute alle piante cadute che ostruiscono il passaggio.
La Marathon, vinta l’anno scorso per la sesta volta dal colombiano Leonardo Paez, è un gioiello di competizione che viaggia nel tempo oltre che nello spazio, toccando tutte le Fortezze degli Altipiani Cimbri, luoghi storici più significativi di questa Terra, ai quali vanno aggiunti per importanza e suggestione, anche il passaggio attraverso l’abitato di Luserna eil Comando Austroungarico.
Per quanto riguarda le presenze, si aspettano la Scott con Juri Ragnoli, Mattia Longa e Pietro Sarai, la Wilier 7C Force con Tony Longo, Ole Hem (campione norvegese Marathon) e la Torpado con Katazina Sosna e Riccardo Chiarini.Per essere inseriti nella classifica Challenge bisogna partecipare alle tre gare con la possibilità, la domenica, di scegliere la Classic anziché la Marathon. La classifica viene stilata in base alla somma dei tempi totalizzati nelle tre gare.
Per tutte le informazioni e per iscriversi, l’invito è quello di visitare il sito web www.100kmdeiforti.it
