MARCIALONGA: UNO SPETTACOLO DA 0 A 100 ANNI CHE CONSENTE DI FARE ANCHE DEL BENE

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La meraviglia della neve coinvolgerà grandi e piccini alla 46a Marcialonga del 27 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa, luoghi capaci di offrire un panorama da mozzare il fiato che è anche un sontuoso teatro sportivo.

I benefici derivanti dal praticare lo sci di fondo sono risaputi e in Trentino ci si delizia ogni anno anche con le attività collaterali che abbracciano la ski-marathon più amata del pianeta. “Da 0 a 100 anni” partendo con Marcialonga Baby, passando a Mini e Young, ‘completando l’opera’ (a 16 anni compiuti) partecipando alla versione Light di 45 km con arrivo a Predazzo e dedicandosi alla Marcialonga una volta raggiunta la maggiore età. Non è finita qui, perché a far salire gli appassionati sulla macchina del tempo ci penserà Marcialonga Story, fra sci stretti in legno e abbigliamento d’epoca. ù

Nessuna voglia di praticare sci di fondo? Nessun problema, si potrà contribuire alla raccolta fondi di Marcialonga Stars, aiutando LILT e la ricerca assieme a numerosi personaggi conosciuti dello sport e della cultura, quest’anno capitanati da Mister Italia Gerardo Stanco. Marcialonga è ‘connessione’ anche con i meno fortunati, e chi vorrà potrà sostenere la LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Sezione Provinciale di Trento ONLUS con il proprio prezioso aiuto.

Quella di sabato 26 gennaio a Lago di Tesero è una giornata importante per far del bene, ritrovandosi in allegria per una passeggiata sul manto innevato dei campioni, percorso in precedenza anche dalle stelle di Coppa del Mondo di Tour de Ski e Combinata Nordica: «Ogni anno viene raccolta un’importante somma di denaro, destinata all’acquisto di macchinari, a cure particolari e ai progetti del centro di Protonterapia di Trento e alla casa di accoglienza destinata a bambini e adolescenti in cura e alle loro famiglie», afferma il comitato, ricordando lo sport sempre presente in ogni evento Marcialonga, e il format della manifestazione a prevedere un facile percorso che richiede di mettersi alla prova con gli sci di fondo o le ciaspole, rendendo l’iniziativa più avvincente anche attraverso una staffetta con dei capi squadra davvero speciali.

“Prevenire è vivere” recita lo slogan della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, lo è per la sezione provinciale di Trento il cui presidente Mario Cristofolini è anche uno dei quattro fondatori della Marcialonga (assieme a Nele Zorzi, Giulio Giovannini e Roberto Moggio). LILT Trento in collaborazione con il comitato organizzatore di Marcialonga, il Gruppo Sciatori e la Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, lo scorso anno raccolse ben 24.000 euro, mentre per la prossima edizione la raccolta fondi sarà destinata al “Servizio di accompagnamento adulti e bambini oncologici con autovettura LILT”, un supporto sempre più richiesto da malati oncologici, ospiti presso le strutture di accoglienza LILT (“Casa Accoglienza” per adulti e appartamenti per bambini e le loro famiglie), provenienti dalle vallate trentine e da fuori provincia e che necessitano di essere accompagnati alle cure oncologiche presso l’Ospedale Santa Chiara e il Centro di Protonterapia.

www.marcialonga.it