Nella giornata di ieri a Roma, Livigno è stata riconosciuta ufficialmente come il Comune Europeo dello Sport 2019 dalla Commissione ACES Europe grazie ai servizi, attività e strutture che la destinazione offre ai suoi ospiti.
Lo scorso luglio, la Commissione ACES Europe ed il suo presidente Gian Francesco Lupatelli, si sono recati a Livigno per valutare il suo valore aggiunto in fatto di sport. L’attenzione che il Piccolo Tibet pone verso lo sport è spiccata grazie all’offerta quotidiana che la regina dell’allenamento in alta quota, nel cuore delle Alpi italiane, ogni giorno offre ai suoi ospiti, grazie all’innovazione ed al continuo aggiornamento delle strutture ricettive, dei servizi, eventi e programmi per i giovani che ogni giorno prevedono attività diverse. Non solo sport invernali, ma anche moltissimi altri sport praticabili all’aria aperta e indoor: Livigno si presenta come una palestra open-air posizionata a 1816 m di altezza che non solo offre la possibilità di praticare sport, ma di trarne anche i molteplici benefici che l’altitudine naturalmente regala.
«Lo sport per noi è di fondamentale importanza – ha dichiarato il Sindaco di Livigno, Damiano Bormolini – siamo molto onorati di aver ricevuto questo riconoscimento a livello Europeo, frutto anche del nostro quotidiano impegno per rendere accessibile la destinazione a tutti. Siamo felici di constatare come i giovani sono appassionati e di come lo sport possa essere anche uno strumento educativo. Il comune sta continuando ad attivarsi in azioni che amplieranno a livello strutturale l’offerta sportiva livignasca».
Gli fa eco il Consigliere Comunale Samantha Todeschi: «Un grande traguardo per la destinazione, che conferma l’importanza del valore sportivo in una località. Non solo sport invernale, ma anche su altre attività. L’impegno del comune è evidente anche dal prossimo arrivo della pista di atletica e dal campo da calcio, di cui inizieranno i lavori, così come la piscina olimpionica da 50 metri ed il tennis coperto».