A LIVIGNO L’ESTATE È IN MOVIMENTO

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Bici, corsa, golf, sport acquatici, trekking, allenamento in altura: a Livigno non ci si ferma mai. Lo sport è il filo conduttore per l’estate in quota.

I trend turistici lo dimostrano: il turismo sportivo è quello che attira di più. Ancorata al quinto posto per numero di visitatori (dopo Francia, Stati Uniti, Spagna e Cina)  l’Italia è una delle mete preferite da chi ama un soggiorno, breve o lungo che sia, all’insegna dello sport. Le attività nelle quali si cimenta il turista sportivo sono molto varie e comprendono golf, trekking, cicloturismo, sport equestri, sport acquatici, sci e sport invernali. Un italiano su quattro sceglie la meta delle proprie vacanze anche in virtù dell’offerta sportiva e Livigno sotto questo punto di vista non si è fatta trovare impreparata. Da anni, infatti, la località dell’Alta Valtellina ha puntato su formule active che abbinano alla bellezza e unicità del territorio, diverse occasioni di praticare attività sportiva sia all’aria aperta che indoor.

 

RUNNING
L’estate di Livigno, colorata con il giallo del sole che è il simbolo della località, il blu del cielo, il verde dei prati e lo smeraldo del lago, inizia di corsa il 26 giugno con la prima edizione della Livigno Skymarathon, competizione di skyrunning inserita nella Skyrunning World Series. 34 km di saliscendi con un dislivello positivo di 2600 metri per gli appassionati della corsa in montagna. Per chi, invece, vuole cimentarsi sul percorso breve è prevista anche una prova di 16/17 km con un dislivello positivo di circa 1000 mt, che si snoda lungo la Val Federia. Tra le eccellenze di questo circuito, vi è la discesa dal Carosello 3000 e la Costa del Sol fino a intercettare il tracciato della Skyrunning World Series.
Ai runners più tranquilli, invece, è dedicata la Stralivigno, la classica mezza-maratona del Piccolo Tibet, che si svolge il 23 luglio con la Ministralivigno, riservata ai più piccoli e ai ragazzi, in calendario il giorno dopo. E chi cerca la corsa estrema, non può perdersi la prima edizione di Icon Livigno Xtreme Triathlon, gara di corsa, nuoto e ciclismo in calendario il 3 settembre. 3,8 km di nuoto, 195 km di bici, 42,2 km di corsa sono i numeri che fanno prevedere grande spettacolo per questa prima assoluta nel panorama delle competizioni extreme long distance della multidisciplina.

 


BIKE

Sono sempre di più gli sportivi che amano trascorrere le vacanze sulle due ruote: da strada o mtb che sia, la bici diventa una vera propria compagna di avventura e di viaggio. Per gli stradisti, Livigno offre la possibilità di pedalare sui passi alpini che hanno fatto la storia del ciclismo, dallo Stelvio, al Gavia, dal Mortirolo al Bernina, ponendosi al centro di un fitto itinerario che si sposta tra l’Alta Valtellina e l’Engadina, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e del Parco Nazionale Svizzero. Se la scelta, invece, ricade sulla  mountain–bike, Livigno offre di tutto di più.
Dal pumptrack, ossia il percorso per imparare allestito in paese, fino al bike-park attrezzato. La vacanza a tema mtb parte con il soggiorno in strutture ricettive sensibili al tema (bike hotel e appartamenti) dove trovare, ad esempio, l’officina attrezzata e il servizio lavanderia giornaliero. In paese sono moltissimi i bike-shop che propongono le ultime novità e l’assistenza di personale specializzato, nonché le formule del noleggio, sempre più apprezzate anche per le fat-bike e le e-bike. Molto sviluppata la rete dei percorsi, anche con sconfinamenti in territorio svizzero, che conta su 3.200 km attrezzati e dotati di cartellonistica dedicata. Dallo scorso anno, Vittorio Brumotti è il testimonial delle due ruote per Livigno e, grazie alle sue performance funamboliche e ai suoi video virali, sempre più persone hanno scoperto angoli suggestivi dove pedalare a Livigno. Il 19 e 20 luglio passa da Livigno la Bike Transalp, la traversata delle Alpi in mountain bike, una delle corse a coppie più conosciute e apprezzate, anche per il contesto paesaggistico in cui si svolge, mentre il 27 agosto transiterà dal Piccolo Tibet la National Park Bike Marathon, gara di mtb che si snoda attraverso il Parco Nazionale Svizzero e fa tappa tradizionalmente a Livigno. La rete sentieristica di Livigno, studiata e progettata per le mtb, lo scorso anno ha avuto un notevole sviluppo e quest’anno è previsto un ulteriore impulso. La parte flow-country è stata ampliata sul versante del Carosello 3000, dove i percorsi raggiungono un’altitudine tra i 2000 e i 2800 metri. Un progetto ambizioso, che porta i biker alla scoperta di paesaggi mozzafiato, pedalando su tracciati ben segnalati e preparati. Mottolino Fun Mountain ha ulteriormente incrementato la proposta dedicata agli amanti del bike-park (uno tra i primi in Europa, realizzato nel 2005 e da allora costantemente aggiornato e implementato) con nuovi sentieri Gravity. Qui si trovano 13 percorsi con 3 livelli di difficoltà, un gonfiabile per provare i salti, un’area jump e molte strutture. Per gli amanti del freeride, lo scorso anno è stato inaugurato un nuovo percorso transfrontaliero, che collega Livigno con l’Engadina passando dal Passo della Forcola della lunghezza di 5,8 km per 180 mt di dislivello positivo. Lo si percorre in circa un’ora con partenza dal Passo della Forcola a 2315 mt in territorio italiano e arrivo all’Ospizio Bernina – Val Minore (2309 mt) in Svizzera.  La pista ciclabile, che si sviluppa per circa 15 km seguendo tutta la lunghezza della valle di Livigno, è adatta alla percorribilità da parte di tutti, dalle famiglie con i bambini a chi è in cerca di una tranquilla escursione nella natura. Il percorso parte dalla Latteria di Livigno, in zona Lago,  e arriva fino alla zona Forcola. Molto sviluppata, nelle ultime stagioni, la tendenza dell’e-bike, che a Livigno ha trovato un forte impulso. Sono molti i negozi dove possono essere noleggiate le bici a pedalata assistita e sono stati studiati dei percorsi appositamente dedicati.
Livigno si fa portavoce della campagna sulla distanza di sicurezza tra bici e auto di 1,5 metri. La località ha come obiettivo quello di sensibilizzare ciclisti e automobilisti al rispetto delle regole che tutelano la salute e la buona convivenza di entrambi sulle strade. I Passi alpini che circondano Livigno, dal Foscagno alla Forcola, dal Bernina allo Stelvio, rappresentano una forte attrattiva per i biker e Livigno desidera che tutti ne possano beneficiare senza mettere a repentaglio la sicurezza propria e altrui.

SPORT ACQUATICI
Il Lago di Livigno è un’attrattiva per gli appassionati degli sport acquatici che possono percorrerlo con canoe, barche a remi, wind-surf, sup e imbarcazioni rigorosamente non a motore. Non è ammesso, invece, fare il bagno per la bassa temperatura dell’acqua. Sulle rive del lago è disponibile un servizio di noleggio barche e attrezzatura, con una zona beach dove è possibile rilassarsi e prendere il sole.
E se l’acqua è un elemento a cui non rinunciare, il Piccolo Tibet offre anche il torrente Spol, laghetti artificiali e il Lago di Livigno per la pesca sportiva alla trota e ai salmerini autoctoni. Il centro acquatico più alto d’Europa, Aquagranda Active You, ospita piscine sportive e ricreative dove allenarsi e divertirsi. Qui, nella vasca da 25 metri, ha iniziato la preparazione olimpica in vista di Rio 2016 la Nazionale italiana di nuoto con Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri e Filippo Magnini e qui si sono allenati anche gli atleti azzurri della canoa e del canottaggio. Si tratta di un polo sportivo di grande interesse, perché permette agli atleti di allenarsi in altura e al tempo stesso di godere di un ambiente accogliente e frizzante. Molto apprezzata la parte fun con gli scivoli e giochi d’acqua, che per l’estate 2016 verrà ampliata con scivoli esterni, mentre ci si può rilassare nella parte wellness con i trattamenti benessere, le saune e i bagni turchi.
Per chi si vuole allenare c’è la palestra attrezzata Technogym a cui si aggiungono diverse sale corsi. Non mancano il bar-bistrot con un’offerta salutare e bio e servizi strettamente collegati al benessere psico-fisico come osteopata, fisioterapista, estetista e parrucchiere.

HIGH ALTITUDE TRAINING
Fare attività fisica in quota migliora le prestazioni atletiche, agendo sui meccanismi di trasporto dell’ossigeno.  Svolgere la preparazione atletica in altura è particolarmente indicato in quegli sport che richiedono un’intensa e costante attività aerobica. Livigno, con i suoi 1816 metri di altitudine, è un luogo ideale per questo tipo di allenamento, tanto da essere diventata una delle località più ricercate e richieste dagli atleti e dalle federazioni sportive di tutto il mondo in tema di stage in quota. Oltre all’altitudine, giocano un ruolo fondamentale i servizi che Livigno è in grado di offrire alle squadre e agli atleti: impianti sportivi moderni e in continua evoluzione e strutture ricettive legate al club di prodotto Active, in grado di soddisfare le esigenze degli sportivi. Il centro Aquagranda Active You ha dato un notevole impulso in questo senso, offrendo i più moderni macchinari di preparazione, sale dedicate, una piscina da 25 metri (è in programma la realizzazione della vasca da 50 metri) e presto avrà anche una pista di atletica a completare l’offerta sportiva.
Sono diverse le squadre nazionali che hanno scelto Livigno per la preparazione in altura: Nazionale italiana di nuoto, Nazionale italiana di mtb, Nazionale italiana di canoa, Nazionale italiana di sci alpino, Nazionale italiana di sci di fondo. E anche diversi atleti, ex atleti e team svolgono qui la loro preparazione, come Ivan Basso, Lara Gut, Dorothea Wierer, Roberto Nani, Gabriela Soukalova, Christoph Innerhofer, Vittorio Brumotti, Metalleghe Sanitars Montichiari e molti altri.
Sono di casa gli ambassador di Livigno, che spaziano dalle discipline invernali dello sci alpino, fondo, snowboard, biathlon, freeski e freeride fino a quelle estive delle due ruote. Si tratta di atleti di Livigno e non, che portano in giro per il mondo il nome della località come Dorothea Wierer, Jole Galli, Roberto Nani, Saverio Zini, Nicholas e Thomas Bormolini, Simone Urbani, Thomas Bormolini, Ian Rocca, Ema Galli, Yuri Silvestri, Giuliano Bordoni, Bruno Mottini e Mattia Longa. Per loro le montagne, i sentieri, i percorsi, le piste di Livigno e Aquagranda Active You sono un punto di riferimento imprescindibile per costruire la preparazione ottenere ottimi risultati.

GOLF
Un altro must dell’estate active di Livigno è la Golf Training Area, unica nel panorama alpino, che ha come obiettivo quello di avvicinare al golf molti sportivi e di diventare un importante strumento di allenamento. Offre la possibilità di allenarsi su un’area di 10.000 mq composta da una zona pitch and putt, un driving range di 250 mt e tre green con varie difficoltà, ognuno raggiunto da tre diversi tee di partenza.

 

LARIX PARK
A pochi passi dal centro di Livigno, in un grandissimo bosco di larici secolari, si trova il parco avventura composto da funi, carrucole, liane per “volare” da un albero all’altro. Lari Park è il luogo ideale per mettere alla prova il coraggio, ma anche per dare libero sfogo a emozioni e adrenalina. I bambini trovano percorsi ad hoc con difficoltà e passaggi a misura di piccoli avventurieri. Sono 5 i tracciati in cui si snoda il Larix Park, a cui corrispondono altrettanti colori, per una giornata di divertimento e sport a stretto contato con la natura.

 

LIVIGNO CARD
La vacanza sull’Altopiano di Livigno è un susseguirsi di attività, dalla mattina fino a sera, che possono essere seguite con vantaggi anche pratici ed economici, avvalendosi della Livigno Card, lo strumento che raggruppa tutti i programmi, da quelli ricreativi, sportivi, culturali e gastronomici a disposizione degli ospiti settimana per settimana.­­ Può essere richiesta presso le strutture aderenti all’iniziativa in cui si alloggia oppure direttamente all’Ufficio Turistico.
Con la Livigno Card si ha la possibilità di accedere ai programmi del Kinder Club Lupigno presso il parco giochi della Scuola Sci Centrale, aperto da fine giugno a inizio settembre, ogni giorno dalle ore 9.00 alle 18.00. Le attività giornaliere vengono gestite dal club di animatori del Kinder Club. Inoltre si può partecipare ai programmi dei laboratori didattici e al Livin’Sun Park, il parco giochi in zona Lago realizzato interamente con materiali naturali come il fieno e il legno.
Grazie alla collaborazione con le Guide Alpine, Livigno Card diventa uno strumento per accedere al programma escursionistico con tariffe agevolate. Oltre ai trekking, vengono proposti i percorsi “Avventurando” in Val Salient e Valle delle Mine, che consistono in zip-line, cavi sospesi tra i larici, passaggi sul torrente e piccole vie ferrate.
Livigno è una località famosa per la sua vita by night e grazie alla Livigno Card si possono aggiungere diverse serate e tema, da quella Sapori e Tradizioni in cui si conosce la cultura livignasca attraverso la cucina e i prodotti, a quella dedicata agli intrattenimenti con spettacoli vari, alla serata per i bambini con l’animazione, fino alla Serata Shopping in cui i negozi prolungano l’orario di apertura.
Ci sono vantaggi anche per partecipare alla fattoria didattica, alla visita alla stalla, al laboratorio di pasticceria e dei biscotti,  alla visita al Diorama presso la Latteria, alla degustazione al birrificio, al laboratorio presso il Centro Visite del Parco Nazionale dello Stelvio e alla visita al Museo del Parco Nazionale Svizzero. Livigno per i più piccoli è un vero paradiso con parchi avventura immersi nella natura, dove arrampicarsi sui larici e lasciarsi trasportare dalle carrucole e dalle funi. La “Family Week Kids Go Free”, in programma dal 9 al 16 luglioè una settimana con vantaggi concreti per famiglie con figli al di sotto dei 12 anni di età. A questo proposito a Livigno si possono trovare diversi Family Hotel&Apartments con servizi creati ad hoc per i più piccoli.

 

FESTE
E dopo tanta attività sportiva, escursioni e camminate, è tempo anche di divertirsi con le feste dell’estate. Si parte il 16 luglio con la Notte Bianca, in cui la Livigno by night si scatena in una no-stop di musica, gioco, ballo, colori, profumi e moltissimo shopping. Tutto aperto, tutto illuminato fino alle prime ore della mattina. Il 28 luglio è la volta della Festa del Costume Livignasco, l’appuntamento con la tradizione, la storia e la cultura di Livigno che rivivono per una sera in una sfilata fatta di antichi mestieri, famiglie di un tempo, animali, storie che si tramandano. In tema di tradizioni, è da consigliare anche la visita gratuita al MUS, il primo museo di Livigno che racconta la storia del paese e dei suoi abitanti. In un susseguirsi di stanze, si avrà la percezione di fare un viaggio che parte dalle radici contadine del Piccolo Tibet per arrivare al boom turistico e alla realizzazione dei primi impianti per lo sci. Un arco temporale di meno di un secolo, in cui la valle di Livigno ha conosciuto un radicale cambiamento e che ora è possibile vedere e toccare con mano nell’istallazione, realizzata dal Comune con il contributo della Comunità Montana Alta Valtellina. Il Mus si trova in via Domenion, fino al 12 giugno è aperto da giovedì a domenica dalle ore 15.00 alle 19.00. Le visite riprenderanno a partire dal 28 giugno fino al 30 settembre tutti i pomeriggi (tranne il lunedì) dalle ore 15.00 alle 19.00 con l’apertura serale il giovedì per i possessori della Livigno Card dalle ore 20.45 alle 22.45 (chiuso il 15 agosto e l’8 settembre in occasione della Festa Patronale).
La notte di San Lorenzo, il 10 agosto, si spengono tutte le luci per la Notte Nera, l’evento più suggestivo della località. Si tratta di una grande festa per le vie di Livigno con spettacoli itineranti, artisti di strada e musica, che avviene al buio perché in quella sera brillano solo le luci delle fiaccole, della luna e delle stelle. È un modo per rendere ancora più suggestivi i momenti artistici, ma anche per dare un significato eco-sostenibile a un appuntamento gioioso. L’apice della serata si raggiungerà a mezzanotte con un falò gigantesco e una pioggia di stelle cadenti.
Ferragosto la giornata si concluderà con il grande spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo di Livigno con una miriade di luci e colori. E il 26 agosto, la neve sarà la protagonista della serata! Le vie del centro saranno imbiancate e diventeranno una pista di sci di fondo per la 36esima edizione del Trofeo delle Contrade, che vede scendere in campo i contradaioli livignaschi anche con sci e abiti d’epoca. La neve utilizzata sarà quella conservata dall’inverno, grazie a una prima copertura con della segatura a cui segue quella con un telo geotermico per non permetterne lo scioglimento. L’8 settembre si celebra la festa Patronale di Santa Maria Nascente, con la processione in cui viene esposto lo stendardo dedicato alla Vergine. In programma anche attività ludiche e gastronomiche. Dal 15 al 18 settembre è la volta di Alpen Fest, la festa dedicata alla transumanza del bestiame e agli agricoltori. Questo appuntamento vede protagonisti gli allevatori con i loro capi, abbelliti con campanacci preziosi e ghirlande di fiori. Contestualmente è in calendario anche la Mostra dei Formaggi di Livigno. Il 21 settembre si svolgerà la consueta Festa dell’Agricoltura con l’assegnazione dei titoli per le varie categorie degli animali di allevamento.
In autunno si svolge anche Livigno Expo, dal 28 al 30 settembre. Si tratta di una rassegna fieristica dedicata al mondo dell’hotellerie e dei servizi per il turismo, che richiama addetti ai lavori e appassionati. Un’occasione anche per fare il punto su diversi temi che riguardano il turismo montano con work-shop e approfondimenti.

 

SHOPPING
Livigno è una grande attrazione per chi vuole lo shopping a prezzi convenienti perché è zona duty-free dove si possono fare dei veri e propri affari. I negozi di ogni genere si susseguono per tutti i 10 km di lunghezza del paese. L’area shopping è così ampia che sembra essere un gigantesco centro commerciale a cielo aperto, in cui si può anche ammirare la tipica architettura delle case di legno e pietra. Tra i negozi più diffusi ci sono le profumerie, gli extra-doganali, hi-tech, gioiellerie, boutique di abbigliamento e naturalmente negozi di articoli sportivi in cui è possibile fare acquisti tax free. In estate non mancano le serate in cui l’apertura delle attività commerciale si protrae fini a tarda sera, accompagnata da spettacoli lungo le vie dello shopping.

 

CUCINA TIPICA
Livigno è anche cibo e tradizione che affonda le radici nel territorio della valle. Ultimo lembo della Valtellina, Livigno subisce contaminazioni dal romancio nel suo dialetto ed è un’enclave che incrocia culture a ridosso con il confine svizzero. La storia culinaria è stata racchiusa in un testo composto da 103 testimonianze, 37 ricette rivisitate e 200 foto a cura dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno che, dopo tre anni di studio e ricerca, hanno completato un’opera esaustiva sull’argomento dal titolo “Leina da Saor” (Valanga di Sapori). Partendo dagli ingredienti locali, come le erbe spontanee, le radici, i formaggi, la bresaola, le farine si arriva alla composizione di menù che esaltano la provenienza del luogo. Oggi a Livigno si contano numerosi ristoranti, rifugi, tipiche baite (tee) dove gustare piatti tipici fino a soluzioni gourmet che abbinano alla filiera dei prodotti locali un’interpretazione moderna e raffinata. A farla da padrone, tra i prodotti tipici più ricercati, c’è la bresaola che qui gode di una stagionatura particolare grazie all’aria particolarmente secca. I formaggi di Livigno sono la punta di diamante della produzione della Latteria, che in estate diventa un grande polo attrattivo per il banco gelateria dove si gustano coni e coppe realizzati esclusivamente con il latte di Livigno. Tra i distillati, si distingue la Taneda, efficace digestivo a base di erba iva o achillea moscata, che cresce intorno ai 3000 metri e di cui il territorio è particolarmente ricco.
I buongustai non potranno perdersi l’evento in calendario il 14 luglio a cura dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno. “Sentiero Gourmet” è un percorso itinerante del gusto con partenza da zona Tresenda e arrivo nelle vicinanze dell’Alpe Vago, facilmente percorribile da tutti con 5 postazioni per la degustazione dei piatti locali rivisitati dai cuochi. L’iscrizione è limitata a 250 posti, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di 25/30 per entrare in contatto con le tradizioni del territorio.