È un sabato di neve d’argento per il fondo italiano: a Kontiolahti, in Finlandia, sede del primo round della Coppa del Mondo di Biathlon 2022-2023, Lisa Vittozzi sale sul secondo gradino nella prova Sprint. Contemporaneamente a Lillehammer, in Norvegia, sede della seconda data di Coppa del Mondo, Federico Pellegrino ha firmato il secondo posto nella Sprint a tecnica libera.
Dopo il terzo posto dell’Individuale di mercoledì scorso, Kontiolahti regala un’altra grande soddisfazione alla nostra Lisa Vittozzi: un entusiasmante secondo posto nella 7,5 km Sprint, preceduta solo dall’austriaca Lisa Theresa Hauser, che ha vinto in 20’39”5 (0+0).
L’atleta di Sappada incappa in un errore al primo poligono, ma non si lascia intimorire: «Un errore a terra non è una bella cosa, ma ho cercato di mantenere la concentrazione. Ci sono riuscita e ho provato a spingere fino al traguardo», racconterà all’arrivo, dopo una gara superlativa sugli sci. Un secondo podio stagionale (su due gare) che a Lisa vale anche il Pettorale Giallo del leader della Classifica generale.
«Sono partita già fiduciosa di mio, perché credevo nel lavoro che abbiamo fatto», ha raccontato Vittozzi attraverso la FISI. «Ho fatto subito un errore, ma non mi sono scoraggiata; ho continuato a spingere e mi sono accorta che guadagnavo tempo rispetto alla concorrenza. Inoltre avevo un buon passo sugli sci. Sono arrivata alla serie in piedi fiduciosa perché sbaglio abbastanza poco ultimamente. Ho cercato di fare lo zero, all’ultimo giro ho tirato al massimo ed è andata bene».
Decisamente bene, dal momento che ora c’è anche il simbolo del primato generale. «Indossare il Pettorale Giallo di leader della graduatoria generale è sempre un fatto positivo, anche se averlo ad inizio stagione è differente rispetto che ad indossarlo a marzo. Penso siano passati più o meno tre anni dall’ultima volta, è sicuramente un’emozione e un buon traguardo, anche se in realtà si tratta di un punto di partenza verso le prossime sfide».
Prossime sfide che iniziano già domani, domenica 4 dicembre, con le prove dell’Inseguimento (alle 12.15 il via per gli uomini, sulla distanza di 12,5 km. Alle 14.15, le donne per 10 km). «La Pursuit di domenica sarà uno spettacolo,cercherò di fare il mio dovere con altrettanta fiducia nei miei mezzi», assicura Vittozzi. «I nuovi allenatori mi hanno aiutato a ritrovare il mio tiro, hanno tirato fuori quella parte di me che era rimasta nascosta in questi due anni e che mi ha consentito di ritrovare tutto il resto».