L’International Biathlon Union (IBU) di recente ha disdetto tutte le gare dell’IBU Cup in programma fino a Natale, a causa della pandemia di Coronavirus, e ha ridisegnato il calendario di gara successivo. Confermata la roccaforte altoatesina nella settimana tra l’8 e il 14 marzo 2021.
Secondo la prima versione del calendario la Val Ridanna avrebbe dovuto organizzare la penultima tappa dell’IBU Cup a partire dal 1° marzo e subito dopo la grande finale dell’IBU Cup. Ora, invece, la famiglia del biathlon internazionale farà tappa nella valle laterale dell’Alta Val d’Isarco per una settimana, da lunedì 8 a domenica 14 marzo, e in quei giorni disputerà complessivamente otto gare. Così Ridanna sarà, assieme al comprensorio bavarese di Arber e a Brezno-Osrblie (Slovacchia), uno dei tre luoghi in cui farà tappa l’IBU Cup nella stagione 2020/21. Gli Europei si svolgeranno invece a Duszniki Zdroj, in Polonia.
«Naturalmente siamo molto felici che l’International Biathlon Union ci confermi la sua fiducia. – ha affermato il direttore di gara Manuel Volgger – Innanzitutto perché i luoghi in cui si disputeranno le gare sono stati ridotti da otto a quattro. Allo stesso tempo, a causa della situazione attuale, questa è una grande sfida sotto ogni aspetto. È un compito legato a moltissima responsabilità, ma ce lo assumiamo volentieri. Faremo tutto il possibile per organizzare delle competizioni sicure per le atlete e gli atleti, i loro accompagnatori e anche per tutti i volontari e i rappresentanti dei media sul posto».
Otto gare in programma
Allo stato attuale, la settimana di biathlon a Ridanna si aprirà mercoledì 10 marzo con le gare individuali sulla breve distanza: oltre a disputare quattro prove di tiro gli uomini dovranno sciare per 15 chilometri, le donne per 12,5. Giovedì 11 marzo saranno in programma una staffetta mista e una staffetta single mixed. Il fine settimana sarà invece all’insegna delle quattro competizioni sprint: in entrambe le giornate di sabato 13 e domenica 14 marzo si svolgeranno una gara sprint maschile e una femminile. Se saranno organizzati degli eventi collaterali e in quale forma, sarà deciso nelle prossime settimane o nei prossimi mesi, in base agli sviluppi legati al Covid-19.