Il progetto si intitola “FOR FOREST. Il fascino indomito della natura” ed è l’intervento artistico temporaneo di Klaus Littmann che dal 9 settembre al 27 ottobre 2019 verrà inaugurato allo stadio Wörthersee di Klagenfurt in Carinzia. Il motivo? Sensibilizzare un vasto pubblico sui temi dell’arte e della cultura, dell’artificialità, e perché no, anche della natura.
Nei mesi di settembre e ottobre 2019, nello stadio Wörthersee di Klagenfurt si potrà ammirare un’autentica foresta. Il campo da calcio per due mesi sarà infatti interamente coperto da un bosco misto. Dalle tribune gli spettatori potranno ammirare lo spettacolo degli alberi con la luce naturale di giorno, e di sera con quella artificiale dei lampioni dello stadio. La visione che si otterrà avrà una potente e surreale forza espressiva. Il progetto, oltre per il suo carattere artistico, va inteso anche come monito: gli spettacoli della natura che oggi ci sembrano normali, un giorno forse si potranno osservare solo in spazi appositi ad essi riservati, come già succede per esempio con gli animali nei giardini zoologici.
“FOR FOREST. Il fascino indomito della natura” metterà lo stadio più moderno d’Austria al centro dell’attenzione internazionale. «Tutto questo grazie a una prospettiva completamente nuova e alla grande dimensione dell’installazione artistica, raramente realizzata in questa regione austriaca – commenta Klaus Littmann – e ciò che più mi importa di questa opera è la percezione che ognuno di noi potrà avere di fronte a qualcosa di provocatorio come un bosco al centro di uno stadio». Sarà il più grande progetto artistico mai allestito in Austria in uno spazio pubblico, un’iniziativa monumentale e non commerciale che resterà sicuramente impressa nella memoria collettiva.
Il progetto artistico di “FOR FOREST. Il fascino indomito della natura” di Klaus Littmann è stato ispirato dall’opera grafica di Max Peintner “Die ungebrochene Anziehungskraft” (Il fascino indomito della natura), che nel corso degli anni si è trasformata in una versatile icona che stimola il pensiero anche oltre i limiti delle arti figurative. Il disegno a matita è uno specchio degli incubi dell’umanità. A Klagenfurt un intero stadio si trasformerà in opera d’arte a ingresso libero, destinata a sensibilizzare un vasto pubblico sui temi dell’ecologia, dell’arte, della natura e dell’artificialità. «Il confronto con ciò che solo apparentemente è normale non apre soltanto quesiti inconsueti sulle proprie posizioni – conclude Littmann– ma scatena un dialogo sull’essere e il non essere».
L’opera sarà aperta al pubblico dal 9 settembre al 27 ottobre 2019 con accesso libero al pubblico dalle 10 del mattino fino alle 22.00.