La manifestazione svizzera ha indetto l’iscrizione gratuita ai giovani della cosiddetta “Generazione Z” per le sue quattro gare in programma: La Diagonela, La Pachifica, La Cuorta e La Staffetta. Perché tutto questo? Per incentivare e far appassionare le nuove generazioni allo sci di fondo.
«Vogliamo mostrare ai nostri figlie alle nostre figlie, ma anche ai giovani in generale, tutta la bellezza dello sci di fondo» ha detto il presidente del comitato organizzatore Ramun Ratti. È questa la motivazione principale data dalla Diagonela e dai suoi partner per spingere i giovani della Generazione Z – nati nel 2000 o dopo – a partecipare in modo gratuito a una delle gare in programma.
Una competizione per i più giovani
Sembra quasi scontato dirlo, ma i giovani sono il futuro dello sci di fondo. Proprio con questa idea in testa gli organizzatori della Diagonela hanno pensato ad un modo per incentivarli ad avvicinarsi allo sci di fondo e sviluppare così una passione nei confronti della disciplina. Una volta iscritti gratuitamente, potranno scegliere di sfidarsi su tre distanze differenti: 11, 27 o 65 km. Un’opportunità aperta a tutti, quindi, con la quale avranno anche la possibilità di misurarsi con atleti professionisti. Ci sarà spazio per la competizione, ma alla base di tutto ci sarà il divertimento come nello spirito della Diagonela.
Sfida a squadre
Oltre alla promozione verso i più giovani, gli organizzatori hanno deciso di incoraggiare la partecipazione in team. Come? Attraverso la creazione di una nuova competizione: La Stafeta. Le squadre composte da 4 membri l’una saranno chiamate a coprire la distanza di 65 km sullo stesso percorso della Diagonela. Quindi ogni fondista dovrà coprire circa 16 km e non ci sono regole particolari, oltre al numero di partecipanti, nella creazione dei team. Questo nuovo formato è anche molto affascinante per i giovani, prevenienti anche da altri sport di fatica, che vogliono condividere un’esperienza sulla neve.
