JOHANNES BOE SI IMPONE NELLA SPRINT OLIMPICA.

0
332

Johannes Boe vince la sprint maschile alle Olimpiadi di Pechino 2022 davanti al francese Quentin Fillon Maillet e al fratello maggiore Tarjei Boe.

Sulla pista di Zhangjiakou, nel pomeriggio cinese del 12 febbraio, il fenomenale norvegese si è portato a casa la terza medaglia di questa rassegna olimpica, dopo l’oro nella Staffetta Mista e il Bronzo nella 20 km, trionfando con il tempo di 24’00″4 e un errore. Costruisce la sua vittoria con una prestazione sugli sci pazzesca, impedendo agli avversari di impensierirlo nonostante l’errore al poligono, precedendo di 25″5 il neo campione olimpico dell’individuale Fillon Maillet. Al terzo posto il maggiore dei fratelli Boe, Tarjei, che ha terminato la sua prova a 38″9 dal fratello conquistando la prima medaglia olimpica individuale.

Buona prestazione di Lukas Hofer, migliore degli azzurri in gara. L’azzurro ha terminato con un errore in piedi arrivando attardato di 1’19″2 dalla vittoria. Conquista la top 30 anche Thomas Bormolini, 23esimo a 1’43″7. Trentesima posizione per Dominik Windisch dopo lo zero a terra che lo proiettava nei primi 10. Peccato per i due errori in piedi che lo hanno fato scivolare indietro nell’ordine d’arrivo. Più attardato Tommaso Giacomel, 61esimo, escluso dall’inseguimento di domani.

Lukas Hofer: – Era ora che tornassi ad aver sensazioni  che so di poter dare di più sulla pista, dopo gli ultimi giorni in cui ero rigido e non riuscivo a dar quello che volevo, ero sempre teso muscolarmente facendo tanta fatica. Al poligono son sempre stato tranquillo, a terra ho sempre fatto percorso netto tranne nella mista. In piedi ho sbagliato quel colpo, che può starci, però son riuscito a dare il mio. Peccato perché eravamo tutti vicini, con lo 0 si poteva stare nei primi cinque. Peccato, è un obiettivo per domani per fare ancora meglio. Mi piace molto la gara a inseguimento, ma per me è importante fare una bella prova per avere la possibilità di qualificarsi per la mass start, infatti anche oggi era importante far punti –

Dominik Windisch: – Sono partito molto bene, son rimasto tranquillo al poligono che era andato bene fino agli ultimi due colpi. Gli ho anche visti bene, ma non sono andati a segno quindi sicuramente non erano lontani. Peccato perché oggi bisognava prendere lo 0 per esser davanti, mi dispiace tanto. Non mi sento male, c’è chi vola ma a livello mondiale non mi sento lontano dai primi. Cercherò di attaccare ancora nell’inseguimento, recuperare qualcosa lì per magari qualificarsi per la mass start. Penso che serva lo zero per fare cose importanti, perché c’è veramente gente che sta andando fortissimo e noi, per batterli, dobbiamo essere impeccabili al poligono e loro magari sbagliare anche qualcosa. Questo è il biathlon, diamo tutto fino alla fine e non molliamo –

 

Foto credit: FISI