L’attesa è spasmodica, due giorni soltanto allo start della decima edizione del Tour de Ski, dieci al gran finale in Val di Fiemme che avrà come proprio zenit la ‘temibile’ Final Climb dell’Alpe Cermis.
I campioni dello sci di fondo non vedono l’ora di partecipare, non solo per ottenere un cospicuo bottino di punti necessari a rimpinguare la propria classifica di Coppa del Mondo, bensì gareggiare e competere fianco a fianco per il fascino innato ed il glorioso finale insito nella competizione stessa, una delle proposte più suggestive del calendario fondistico internazionale.
Norvegesi favoriti indiscussi in vista del prossimo appuntamento, Therese Johaug è in forma smagliante ed è alla ricerca del bis dopo il trionfo 2014, mentre Martin Johnsrud Sundby proverà ad ottenere la terza vittoria consecutiva nella competizione. La prima dovrà guardarsi dalle connazionali Heidi Weng e Ingvild Flugstad Østberg, attualmente seconda in Coppa del Mondo dietro alla leader Johaug. Ulteriori insidie proverranno dalla svedese Charlotte Kalla, che nel 2008 si guadagnò la palma di vincitrice più giovane nella storia della ‘sfida a tappe’ ideata da Vegard Ulvang e Jürg Capol, e dalla plurivittoriosa Justyna Kowalczyk, la ‘regina’ del Tour de Ski, con ben quattro trionfi all’attivo.
Fra gli uomini Martin Johnsrud Sundby tenterà di agguantare il primato di vittorie dello svizzero Dario Cologna, il più giovane vincitore della manifestazione, anch’egli grazie al successo targato 2008. Il norvegese sovrano di Coppa dovrà limitare i danni nelle prove sprint e guardarsi dal connazionale Petter Northug, giunto secondo nella passata stagione, proprio alle spalle di Sundby. Nel lotto dei favoriti si aggiungeranno gli altri sudditi di re Harald V, Niklas Dyrhaug e Finn Hågen Krogh, oltre al russo Alexander Legkov, vero e proprio outsider nell’esclusivo gruppo rosso-blu crociato.
In questo scenario interamente nordico, tenterà di inserirsi la squadra italiana, che presenterà ai nastri di partenza un team femminile composto da Ilaria Debertolis, Virginia De Martin Topranin, Gaia Vuerich, Debora Agreiter, Lucia Scardoni, Greta Laurent ed uno maschile che vedrà tra le proprie fila Federico Pellegrino, Dietmar Nöckler, Francesco De Fabiani, Roland Clara, Maicol Rastelli, Mattia Pellegrin, Simone Urbani e Giandomenico Salvadori. Per l’‘armata azzurra’ non sarà facile, ma spinti dai successi di Federico Pellegrino nelle prove sprint della Cross Country World Cup, e dalla vittoria di Roland Clara nell’ultima tappa del Tour de Ski della scorsa stagione, faranno di tutto per farsi valere sfruttando le proprie motivazioni in un’annata priva di ulteriori ‘grandi competizioni’ come Olimpiadi o Campionati del Mondo.
Per assistere al primo appuntamento del 10° FIS Tour de Ski si dovrà attendere il trittico svizzero del 1° gennaio a Lenzerheide, in Svizzera. Dopo una giornata di riposo, si planerà ad Oberstdorf (GER) per gli eventi del 5 e 6 gennaio. Due giorni più tardi ci sarà l’appuntamento altoatesino di Dobbiaco, prima della conclusione attesa da ogni sportivo ed appassionato, il gran finale in Val di Fiemme del 9 e 10 gennaio. Sabato 9 gennaio a Lago di Tesero si svolgerà una Mass Start in tecnica classica di 10 km per le femmine e 15 km per i maschi, il cui risultato fornirà i distacchi in vista dell’ultima giornata di gare. Domenica 10 gennaio largo ai 9 km in tecnica libera e alla pista Olimpia III dell’Alpe Cermis, che eleggerà i campioni della decima edizione.
La Final Climb aspetterà gli atleti anche in occasione dell’evento promozionale “Rampa con i Campioni”, che entro pochi giorni chiuderà le proprie iscrizioni. Le piste per la decima edizione sono già perfettamente allestite, i preparativi che prevedono festeggiamenti, musica e tante sorprese sono in fase di definizione, non resta altro che attendere i protagonisti del 10° Tour de Ski, un’edizione celebrativa che è già un successo.