Gli organizzatori della terza gara italiana del circuito internazionale Visma Ski Classics, la Dobbiaco-Cortina, sono felici di annunciare che la gara si svolgerà su un percorso bellissimo di 50 km, con partenza a Braies, come l’anno scorso, e l’arrivo a Fiames circa cinque chilometri da Cortina d’Ampezzo. Il tracciato passerà ai piedi delle famose Tre Cime di Lavaredo, patrimonio dell’Unesco, con una vista mozzafiato per tutti i partecipanti. Il piano originale era quello di avere il traguardo a Cortina d’Ampezzo, ma la mancanza di neve ha reso impossibile agli organizzatori ad arrivare nel centro della cittadina olimpica. Nonostante i cambiamenti, Stephanie Santer, l’assistente del direttore gare, che è sua sorella Nathalie Santer, ritiene che la 40esima edizione della Dobbiaco-Cortina offrirà un’esperienza unica a tutti i partecipanti. “Siamo contenti di poter arrivare a Cortina, visto che è l’anniversario. Siamo in grado di offrire una bella pista ai nostri concorrenti, con un paesaggio unico, in mezzo alle maestose Dolomiti, passando ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo, con arrivo quasi a Cortina, cioè a Fiames. Naturalmente nell’ultima settimana, abbiamo avuto molto da fare a causa della nevicata, il che significa che abbiamo dovuto riorganizzare il tutto e lavorare sulla nostra logistica. Sono sicura che la 40esima edizione della Dobbiaco-Cortina sarà un grande successo. Ora stiamo sperando che nei giorni di gara ci sia bel tempo e un fine settimana pieno di sole. In questo momento, sembra che ci sia un paesaggio invernale, e siamo molto felici di questo”.
La gara passerà anche davanti alla Nordic Arena, dove ci sarà lo Sprint della Visma Ski Classics. La distribuzione dei pettorali del venerdì, il rifornimento finale e la cerimonia di premiazione si svolgeranno Dobbiaco al Grand Hotel dove si trova l’ufficio gare. Dopo la gara, arrivati a Fiames, tutti gli concorrenti saranno trasportati con bus navette dalla zona d’arrivo, alla Pasta Party a Dobbiaco. La gara a pattinaggio di domenica partirà a Fiames e farà il tracciato originale sulla vecchia ferrovia con arrivo alla Nordic Arena di Dobbiaco ed avrà una distanza di 32 km
Alla domanda, quale importanza ha Visma Ski Classics, Stephanie si affretta a rispondere che significa molto per gli organizzatori. “Far parte del circuito Visma Ski Classics è una grande sfida per noi. Sicuramente otteniamo più sciatori stranieri, in particolare dalla Scandinavia, anche se per noi gli italiani sono molto importanti. Ci dà un sacco di esposizione e pubblicità, che poi aiuta il nostro turismo. È bello che gente di tutto il mondo ha la possibilità di conoscere le nostre zone di montagna, che sono uniche nel mondo. Penso che sia meraviglioso che la nostra gara tradizionale viene trasmessa in tutto il mondo in TV e attraverso l’app Ski Classics”,