Dal 26 al 28 febbraio le tre giornate conclusive della Coppa del Mondo saranno ospitate dalla Val di Fiemme (TN), fra lo Stadio del Salto di Predazzo ed il Cross Country Stadium di Lago di Tesero dove si svolgeranno tutte le gare di fondo.
Venerdì 26 febbraio ci sarà l’apertura in grande stile con la Team Sprint dal Large Hill – HS134, il trampolino più grande, cui seguiranno 7,5 km di fondo a Lago di Tesero, sabato 27 febbraio toccherà all’Individual Gundersen di 10 km col salto dal medesimo trampolino, Gundersen anche per la gara di domenica 28 che, dopo il doppio salto, porterà gli atleti a compiere una distanza maggiore, i 15 km che concluderanno le tre giornate di Coppa del Mondo.
La Coppa del Mondo di combinata nordica è giunta alla 33a edizione e si accingerà a partire il 28-29 novembre 2015 a Kuusamo (Ruka) in Finlandia, per concludersi appunto il 26-27-28 febbraio in Val di Fiemme. Le altre tappe si svolgeranno il 5-6 dicembre a Lillehammer in Norvegia, il 19-20 in Austria a Ramsau, il 2-3 gennaio a Klingenthal e il 9-10 a Schonach in Germania, il 16-17 in Francia a Chaux-Neuve, Il 29-30-31 a Seefeld in Austria, il 6 febbraio ad Oslo e il 10 a Trondheim in Norvegia, mentre le ultime sfide prima della Val di Fiemme saranno il 19-20 a Lahti e il 23 a Kuopio in Finlandia. Ed ora un po’ di numeri per l’edizione 2016: 23 gare previste, 12 località toccate, 19 Individual Gundersen, 4 a squadre, 7 gare su un trampolino normale e 16 su di uno lungo come il Large Hill – HS134 della Val di Fiemme. Il tedesco Eric Frenzel è il detentore uscente della coppa di cristallo che rappresenta il mondo, trofeo caratteristico delle discipline nordiche assegnato al vincitore della classifica generale.
Come altri sport invernali, la combinata nordica nacque in Norvegia, e la prima competizione di rilievo di cui si abbia notizia si svolse all’Holmenkollen Ski Festival di Oslo alla fine del 1800, evento che si disputa ancora oggi sulla celebre collina di Oslo. Nel 1952 il regolamento della combinata nordica subì una modifica sostanziale, l’ordine delle discipline venne invertito per aumentare la spettacolarità, prima il salto poi il fondo poiché, viceversa, chi riusciva ad infliggere forti distacchi con la prima prova di sci di fondo affrontava poi il salto con meno impegno, consapevole di avere già la vittoria in tasca.