Dopo la squalifica arrivata ieri, c’è un’altra giornata senza gloria per l’Italia nel tracciato cittadino di Dresda. Federico Pellegrino cade all’ingresso del rettilineo conclusivo nella finale della team sprint e per gli azzurri sfuma la possibilità di un podio, obiettivo della vigilia. Mentre in campo femminile, le nostre ragazze si erano fermate in semifinale nella prima team sprint di Coppa del mondo della stagione.
Anche restando in piedi, in ogni caso, sarebbe stata dura per Chicco entrare tra i primi tre dopo che Dietmar Noeckler gli aveva lasciato il testimone all’ultimo giro in ottima posizione, praticamente davanti a tutti, poi Pellegrino, reduce dalla squalifica del giorno precedente nella gara individuale, è stato risucchiato nella pancia del gruppo ed è rimasto chiuso. Nel tentativo di trovare spazio e di accelerare per provare una rimonta clamorosa, ha perso l’equilibrio. Poi si è rialzato classificandosi al decimo posto. Il successo è andato così a Norvegia I, con Erik Valnes e Sinder Skar, con quest’ultimo che ha bissato il trionfo del giorno precedente battendo il connazionale Erik Brandsdal nella volata finale. Sul podio è salito anche la Russia con Artem Maltsev e Retivykh. Si era fermata in semifinale, invece l’altra squadra italiana composta da Enrico Nizzi e Stefan Zelger che avevano chiueso ottavi la propria batteria.
Greta Laurent e Lucia Scardoni erano impegnate nella seconda batteria a Dresda e hanno chiuso al settimo posto con un ritardo di 38″07 da Svezia I, che ha passato il turno insieme a Stati Uniti I e Slovenia. Fino ai 6,4 km le azzurre erano rimaste in gruppo, pur passando sempre in coda agli intermedi, negli ultimi due giri le atlete migliori del circuito hanno accelerato facendo la differenza. La gara è stata poi vinta dalle svedesi Stina Nilsson e Maja Dahlqvist davanti alle loro connazionali Ida Ingemarsdotter e Jonna Sundling. Terze le norvegesi Mari Eide e Maiken Caspersen Falla.
Ordine d’arrivo team sprint maschile Dresda (Ger)
1. NORVEGIA I (VALNES Erik/SKAR Sindre) 22:38.72
2. NORVEGIA II (GOLBERG Paal/BRANDSDAL Eirik) +0.75
3. RUSSIA I (MALTSEV Arem/RETIVYKH Gleb) +0.80
4. SVIZZERA I +1.01
5. RUSSIA II +1.04
6. GRAN BRETAGNA +3.17
7. FRANCIA I +4.73
8. SVEZIA I +4.90
9. AUSTRIA I +13.73
10. ITALIA I (NOECKLER Dietmar/PELLEGRINO Federico) +28.92