Una pista da sci con neve vera in pieno centro ad agosto? Ok, si è trattata più di una demo che di un Centro Fondo in altissima quota. Ma a Livigno, nota località valtellinese, è stata offerta la possibilità a turisti e livignaschi di infilarsi anzitempo gli sci stretti e vivere un assaggio della prossima stagione invernale: nel centro del paese è stato steso un manto nevoso lungo un chilometro, su cui si è pure disputata una combattuta prova di 1K Shot.
L’iniziativa va vista come un’anticipazione della prossima stagione invernale, che inizierà a metà ottobre con l’apertura dell’anello di fondo grazie alla neve conservata con la tecnica dello snowfarming, un innovativo metodo di mantenimento basato sull’impiego di teli geotermici che la proteggono dalle temperature estive, impedendone lo scioglimento. Ciò permette di ridurre l’uso di neve artificiale, riutilizzando le abbondati precipitazioni nevose di fine inverno.
La competizione agonistica su sci stretti ha visto la partecipazione dell’intera Nazionale Italiana di Sci di Fondo, capitanata dal plurimedagliato olimpico Federico Pellegrino – in soggiorno a Livigno per un raduno in altura – e di atleti di corpi sportivi e comitati regionali. Campioni di primissimo livello che hanno sfidato anche alcuni locals del Livigno Team, tra cui Nicolò Cusini, Thomas Bormolini e Veronica Silvestri.
La categoria donne – composta da quattro atlete – ha dato il via alla competizione: Anna Comarella è stata la prima a partire nelle qualifiche dalla Piazza della Chiesa di S. Maria, seguita poi dalle altre sfidanti. Federico Pellegrino ha aperto la gara della categoria maschile (sedici partecipanti), che hanno percorso le vie del centro con l’obiettivo di guadagnarsi il gradino più alto del podio.
I “Best 8” hanno poi partecipato a una sfida a coppia con eliminazione diretta, sempre in tecnica classica, che ha coinvolto tutti gli spettatori presenti lungo il percorso che portava fino alla Piazza del Comune. La gara ha visto trionfare Veronica Silvestri e Francesco De Fabiani che hanno firmato, rispettivamente, un tempo di 2:06.72 e di 1:45.96.
A seguire, sullo stesso tracciato ma a senso invertito, ha preso vita la “Gara da li Contrada da Livign”, competizione di sci fondo a cui hanno partecipato i contradaioli nei tipici abiti livignaschi oltre che le giovani promesse locali.