La prima gara individuale dei di Biathlon di Kontiolathi parla norvegese. Sembrava che Johannes Thingnes Boe non sentisse il fastidioso vento che soffiava sulla piazzola di tiro e si è messo al collo la medaglia d’oro davanti al canadese Nathan Smith, per la prima volta in carriera sul podio, e al fratello Tarjei. Oltre alla rivelazione nordamericana, in questa occasione per la prima volta sono saliti due fratelli sul podio della prova più prestigiosa.
Per quanto riguarda l’Italia, sono tre gli atleti che si sono qualificati alla prova ad inseguimento di domani, schierando in rapida successione Dominik Windisch al 23° posto con due errori, Lukas Hofer, 24° con tre errori, e Christian De Lorenzi 25° con un errore; Thomas Bormolini ha pagato lo scotto della prima volta in un Mondiale concludendo fuori dai 60 a causa di quattro errori nella serie in piedi che si sono aggiunti all’errore nella serie iniziale a terra.
“Il vento non era regolare e muoveva molto il fucile, quindi ho aspettato qualche secondo sperando che calasse – ha spiegato il migliore degli azzurri – Ho reagito bene a questa situazione, due errori in queste condizioni ci stanno. Ho trovato anche un buon traino in Johannes Boe che ha portato fino al traguardo, sono soddisfatto”. Anche Hofer indica il vento come fattore determinante per la gara odierna: “Il vento è stato decisivo, per quanto mi riguarda mi sono trovato bene sugli sci, forse ho perduto troppo tempo a terra prima di sparare, tuttavia i distacchi sono abbastanza risicati, nella pursuit ci sarà margine per recuperare”. “Ho perduto un po’ troppo tempo nell’ultimo giro dopo essere uscito dal secondo poligono in buona posizione – dichiara De Lorenzi – purtroppo questo è il mio attuale stato di forma. Mi sono difeso con l’esperienza, vediamo cosa succederà domenica nella pursuit”. Non felicissimo invece Bormolini: “Mi aspettavo una gara diversa, nella prima serie mi sono salvato al poligono ma non ero velocisimo sugli sci, purtroppo nella seconda ho perso la concentrazione e buttato via qualche colpo”.
Ordine d’arrivo Sprint maschile
1. Johannes Thingnes Boe (Nor) 1 24’12″8
2. Nathan Smith (Can) 1 +12″1
3. Tarjei Boe (Nor) 0 +25″3
4. Simon Fourcade (Fra) 1 +29″5
5. Erik Lesser (Ger) 1 +30″3
6. Evgeniy Garanichev (Rus) 2 +35″6
7. Michal Slesingr (Cze) 2 +36″1
8. Vladimir Iliev (Bul) 1 +40″2
9. Ondrej Moravec (Cze) 1 +43″9
10. Benedikt Doll (Ger) 2 +46″5
23. Dominik Windisch (Ita) 2 +1’15″5
24. Lukas Hofer (Ita) 3 +1’19″3
25. Christian De Lorenzi (Ita) 1 +1’21″1
90. Thomas Bormolini (Ita) 5 +4’33″0
