Questa volta le norvegesi si devono accontentare del secondo posto nella staffetta femminile, le quattro ragazze svedesi riportano a casa un oro che mancava dal 1960. Il quartetto italiano chiude con il settimo tempo, tra le azzurre spicca un’ottima frazione di Anna Comarella.
Una bellissima voltata finale tra due campionesse assolute del calibro di Stina Nilsonn e Therese Johaug regala un epilogo a sorpresa alla staffetta femminile: alla Norvegia è stata fatale la terza frazione, la prima in pattinato, quando Astrid Jacobsen ha dato il cambio alla Johaug con un ritardo di 18″ da Charlotte Kalla. Nelle due precedenti in tecnica classica, Ebba Andersson e la sempre più sorprendente Frida Karlsson avevano tenuto senza problemi il passo di Heidi Weng e Ingvild Flugstad Oestberg, poi la Johaug nei due giri finali è riuscita a rimontare sulla sprinter Stina Nilsson, ma non a distanziarla nella salitella finale e alla volata conclusiva è arrivata stremata. Il bronzo è andato alla Russia, con Natalia Nepryaeva in grado di gestire alla grande l’ultima frazione.
L’Italia ha chiuso la staffetta al settimo posto senza avere grande velleità nella gara, ottima la prima frazione di Anna Comarella che ha dato il cambio in quinta posizione ad appena 11″ dal gruppetto di testa, mentre in quella successiva Lucia Scardoni è passata nona a 1’33”. Elisa Brocard ha raccolto il testimone guadagnando un paio di posizioni e Ilaria Debertolis ha tenuto la settima piazza.
Ordine d’arrivo staffetta femminile Mondiali Seefeld (Aut)
1. SVEZIA 55:21.0 (ANDERSSON Ebba/KARLSSON Frida/KALLA Charlotte/NILSSON Stina)
2. NORVEGIA (WENG Heidi/OESTBERG Ingvild Flugstad/JACOBSEN Astrid Uhrenholdt/JOHAUG Therese) +3.1
3. RUSSIA (BELORUKOVA Yulia/SEDOVA Anastasia/NECHAEVSKAYA Anna/NEPRYAEVA Natalia) +2:03.8
4. GERMANIA +2.46.3
5. USA +3:06.0
6. FINLANDIA +3:47.7
7. ITALIA (COMARELLA Anna/SCARDONI Lucia/BROCARD Elisa/DEBERTOLIS Ilaria) +3:54.9
8. FRANCIA +4:00.9
9. SLOVENIA +4:21.2
10. SVIZZERA +4:30.9