La IBU Cup di Ridanna si è conclusa nella giornata di ieri con le prove a inseguimento che hanno visto trionfare gli stessi atleti delle gare sprint: la russa Anastasiia Morozova e il norvegese Johannes Dale.
Johannes Dale è entrato in gara per primo nell’inseguimento maschile di domenica e ha mantenuto il suo vantaggio fin dopo la prima sessione di tiro. Poi, però, il 22enne norvegese ha commesso un errore ed è iniziato il duello con Babikov, ma negli ultimi 2,5 chilometri Dale ha innestato il turbo ottenendo un vantaggio di circa nove secondi già al primo intermedio e vincendo la gara con 13,7 secondi sul russo che comunque rimane in testa alla classifica generale di IBU Cup.
Il francese Simon Fourcade, invece, si è affermato al terzo posto partendo dall’ottavo. Il fratello maggiore del superstar Martin Fourcade ha concluso la gara con un errore di tiro e un ritardo su Dale di 47,4 secondi. Nella top ten, nove piazzamenti sono andati ad atleti norvegesi, francesi e russi. L’unico a rompere questa supremazia è stato Roman Rees che, con due errori nell’ultima sessione in piedi, ha dovuto accontentarsi di un ottavo posto. Il migliore tra gli azzurri è stato il friulano Daniele Cappellari partito dalla 28ª posizione che ha chiuso al 21º posto.
In campo femminile, Anastasiia Morozova ha bissato il successo di sabato. Dopo aver vinto la sprint, la 24enne russa si è imposta anche nell’inseguimento, anche se, durante la gara, è stata brevemente superata dall’ucraina Nadiia Bielkina e dalla compatriota Victoria Slivko. Alla fine, la Morozova ha trionfato con un tempo di 31’05’1 minuti, conquistando, come Dale nel maschile, il secondo oro in IBU Cup della sua carriera, nonostante tre errori di tiro. Con 20 centri, la Slivko si è classificata seconda con un ritardo di 15,7 secondi. Svetlana Morosova sul terzo gradino del podio ha completato la tripletta russa. Con una performance sensazionale sugli sci, la 24enne è riuscita a scalare la classifica dal 12º al terzo posto nonostante tre errori di tiro. La classifica generale di Coppa IBU vede in testa la Morozova.
La migliore atleta della Nazionale femminile è stata la gardenese Irene Lardschneider, alla sua seconda esperienza nella Coppa IBU. Dopo il suo 23º posto nella sprint, nell’inseguimento si è classificata 16ª, il suo miglior risultato in IBU Cup. L’altra azzurra in gara, l’aostana Samuela Comola, si è piazzata 44ª.
Il direttore di gara Manuel Volgger si è detto molto soddisfatto dopo l’ultima gara: «Per lungo tempo, la nostra sfida più ardua è stato il tempo, visto che di neve ce n’era poca. Ma alla fine della settimana scorsa per fortuna ha nevicato. Complessivamente ho notato che, dopo gli Europei, Ridanna è diventata ancora più appassionata di biathlon e che tutti collaborano con tutto il cuore. È bello vedere che tutta la vallata supporta il nostro evento. Le competizioni si sono svolte senza intoppi, la IBU Cup è stata un successo assoluto. Per questo desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita», ha concluso Volgger.
IBU Cup Ridanna 2018/19 – Classifica
Inseguimento femminile (10 km)
- Anastasiia Morozova RUS 31.05,1/3
- Victoria Slivko RUS +15,7/0
- Svetlana Mironova RUS +55,5/3
- Yuliia Zhuravok UKR +1.06,2/1
- Ingela Andersson SWE +1.19,2/4
- Irene Lardschneider ITA/Selva Gardena +2.32,8/0
- Samuela Comola ITA +7.43,9/4
Inseguimento maschile (12,5 km)
- Johannes Dale NOR 33.36,8/2
- Anton Babikov RUS +13,7/1
- Simon Fourcade FRA +47,4/1
- Sivert Guttorm Bakken NOR +51,2/3
- Fabien Claude FRA +1:00,7/3
- Daniele Cappellari ITA +3.21,5/1
- Saverio Zini ITA +5.50,8/4
DNF Pietro Dutto ITA