di Gianluca Zanardi
Che le condizioni climatiche siano un fattore di questi Giochi Invernali di PyeongChang proprio non ci piove. Vento, neve e grande freddo stanno facendo slittare alcune gare e ne stanno condizionando altre e gli organizzatori iniziano ad essere preoccupati: i prossimi due giorni saranno decisivi. Se il programma verrà portato a termine, tutto filerà per il meglio. Ma se altre gare dovessero essere posticipate, il ritardo comincerebbe ad essere davvero pesante con il rischio di qualche cancellazione, prospettiva non vista di buon occhio in una Olimpiade.
Anche il programma di biathlon femminile è stato vittima delle avverse condizioni esterne. Prima si sono visti molti errori al poligono dettati da un vento a folate forti ed irregolari, con molte atlete che hanno anche puntato il dito contro il grande freddo patito durante la gara. Bisogna essere onesti, il freddo è un grande livellatore perché c’è per tutti, ma non tutti gli atleti lo subiscono, o al contrario lo sopportano, allo stesso modo. Oggi poi, è stata cancellata la 15 km individuale a causa di un progressivo aumentare del vento con previsioni di raffiche fino a 15 km/h nell’ora di gara. Appuntamento quindi rimandato a domani alle 9.15 orario italiano con quattro azzurre in gara: Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Nicole Gontier e Alexia Runggaldier.
La cosa positiva per gli appassionati è che lo slittamento della gara femminile permetterà di godere di una full immersion di biathlon all’Alpensia Biathlon Center. Dopo le ragazze infatti, alle 12.20 in Italia, partiranno gli uomini con la 20 km individuale in una gara in cui, per provare a competere con i mostri sacri di questo sport, i nostri atleti dovranno essere praticamente perfetti e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Previsti alla partenza tutti e 4 i nostri moschettieri: Dominik Windisch, Lukas Hofer, Giuseppe Montello e Thomas Bormolini.
Amanti del biathlon, stay tuned…