BJOERGEN FA SUA LA SKIATHLON: 15° TITOLO IRIDATO PER LA NORVEGESE

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Marit Bjoergen incrementa la cifra di trionfi iridati che profuma di record: con il successo nella skiathlon femminile di Lahti (Fin) sale quindici ori fra gare individuali e staffette in carriera per un totale di 23 medaglie (10 sono invece i successi iridati individuali). La campionessa norvegese ha piegato la resistenza di una tenace Krista Parmakoski, staccata in vista del traguardo e medaglia d’argento per 4″8, mentre il bronzo è andato alla svedese Charlotte Kalla a 32″. Fuori dal podio la svizzera Nathalie Von Siebenthal, seguita da Heidi Weng, Teresa Stadobler e Yulia Tchekaleva.

Due azzurre sono finite nelle trenta: la debuttante Caterina Ganz, ventunenne trentina delle Fiamme Gialle, ha concluso con un positivo venticinquesimo posto che conferma le qualità già mostrate durante questa stagione che l’ha vista assicurarsi il circuito continentale di Alpen Cup, mentre Elisa Brocard è finita trentesima nonostante una caduta dopo pochi metri dal via che l’ha visto coinvolta insieme ad altre atlete. Trentunesima Ilaria Debertolis (con problemi di stomaco) e trentaduesima Virginia De Martin.

Le parole delle azzurre dopo la gara. Caterina Ganz: “Sono partite forti sin dall’inizio e della frazione in classico sono molto contenta, dopo il cambio ha comiciato a girarmi la testa e non sono più riuscita a dare il 100%, però è stata una bella emozione. Alla partenza ero un po’ agitata ma sono riuscita a rimanere lucida. In più ci aggiungo una caduta in una curva proprio perchè mi girava la testa e ho perduto il gruppo. E’ stata una stagione positiva, mancano le finali di Alpen Cup ma ho praticamente vinto la classifica generale, ho lavorato bene e spero nei prossimi giorni di fare bene anche nella 10 km in classico di martedì”.

Elisa Brocard: “Dopo pochi metri sono rimasta coinvolta in una caduta di gruppo e non potevo fare nulla per evitarla e anche quelle dietro a me mi sono cadute addosso. Ho subito pensato che la gara fosse compromessa ma non mi sono perduta d’animo, entrando piano piano in gara e sono riusicta a rimontare qualche posizione perchè le sensazioni erano positive, soprattutto in pattinato. Avrò modo di rifarmi nella 30 km che ci sarà sabato prossimo, spero di far parte del quartetto della staffetta. Ringrazio gli skimen perchè soprattutto nella parte in pattinaggio avevo grandi sci”.

Ilaria Debertolis: “Stamatina non stavo per niente bene, ho avuto problemi di stomaco. In classico sono partita un po’ in trattenuta per tenere duro, poi nello skating sono caduta e non sono più riuscita a chiudere il buco con chi mi precedeva. spero di rifarmi nella team sprint, sicuramente cercheremo di dare il massimo, la pista è dura e andranno più forti le specialiste delle distanze lunghe”.   

Virginia De Martin: “Sono delusa, non era la gara principale a cui pensavo, però credevo di fare meglio. Non sono riuscita ad esprimermi nella parte a me più congeniale in classico, adesso punto le mie chances sulla 10 km di martedì per potere performare al meglio”.

Domenica 26 febbraio il programma propone la team sprint a tecnica classica con Ilaria Debertolis e Lucia Scardoni al via.

 

Ordine d’arrivo skiathlon femminile Mondiali Lahti (Fin)
1 BJOERGEN Marit      1980      NOR       37:57.5             0.00
2 PARMAKOSKI Krista      1990      FIN       38:02.3      +4.8      2.95
3 KALLA Charlotte      1987      SWE       38:29.5      +32.0      19.67
4 VON SIEBENTHAL Nathalie      1993      SUI       39:02.5      +1:05.0      39.96
5 WENG Heidi      1991      NOR       39:02.6      +1:05.1      40.02
6 STADLOBER Teresa      1993      AUT       39:02.9      +1:05.4      40.20
7 TCHEKALEVA Yulia      1984      RUS       39:03.2      +1:05.7      40.39
8 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt      1987      NOR       39:08.6      +1:11.1      43.71
9 SEDOVA Anastasia      1995      RUS       39:12.8      +1:15.3      46.29
10 ISHIDA Masako      1980      JPN       39:19.3      +1:21.8      50.28
11 HENNIG Katharina      1996      GER       39:36.6      +1:39.1      60.92
12 KYLLOENEN Anne      1987      FIN       39:36.8      +1:39.3      61.04
13 MONONEN Laura      1984      FIN       39:36.9      +1:39.4      61.10
14 KALSINA Polina      1989      RUS       40:02.6      +2:05.1      76.90
15 CARL Victoria      1995      GER       40:03.3      +2:05.8      77.33
16 KREHL Sofie      1995      GER       40:04.1      +2:06.6      77.82
17 RANDALL Kikkan      1982      USA       40:06.7      +2:09.2      79.42
18 HAAG Anna      1986      SWE       40:08.5      +2:11.0      80.53
19 OESTBERG Ingvild Flugstad      1990      NOR       40:09.7      +2:12.2      81.26
20 STEPHEN Elizabeth      1987      USA       40:09.9      +2:12.4      81.39
21 RINGWALD Sandra      1990      GER       40:30.6      +2:33.1      94.11
22 ANDERSSON Ebba      1997      SWE       40:39.9      +2:42.4      99.83
23 SHEVCHENKO Anna      1993      KAZ       40:40.7      +2:43.2      100.32
24 JEZERSEK Barbara      1986      AUS       40:50.9      +2:53.4      106.59
 25 GANZ Caterina      1995      ITA       40:51.7      +2:54.2      107.08
26 NILSSON Stina      1993      SWE       40:57.7      +3:00.2      110.77
27 BEROUSKOVA Katerina      1991      CZE       41:00.4      +3:02.9      112.43
28 BRENNAN Rosie      1988      USA       41:00.7      +3:03.2      112.61
29 MATINTALO Johanna      1996      FIN       41:01.8      +3:04.3      113.29
 30 BROCARD Elisa      1984      ITA       41:16.2      +3:18.7      122.14
 31 DEBERTOLIS Ilaria      1989      ITA       41:18.6      +3:21.1      123.62
 32 DE MARTIN TOPRANIN Virginia      1987      ITA       41:19.2      +3:21.7      123.99