Federico Pellegrino torna padrone nella sprint di Coppa del Mondo e con una prova imperiosa sulla pista di Falun che due anni fa gli regalò un bronzo mondiale nella team sprint insieme a Dietmar Noeckler, conquista il primo successo stagionale che contemporaneamente cancella una prima parte di stagione avara di soddisfazione e gli consegna nuovamente il pettorale rosso di leader nella classifica di specialirtà. Il ventiseienne poliziotto valdostano, presentatosi al via con il solo secondo posto ottenuto nel Tour de Ski a Val Mustair come miglior piazzamento dell’anno, ha convinto tutti sin dalle qualificazioni, chiuse col secondo tempo. E nelle batterie ha via via superato i quarti e la semifinale in prima posizione, giungendo all’atto conclusivo dove lo attendevano la nutrita pattuglia norvegese composta da Emil Iversen, Sindre Skar e Johannes Klaebo e dagli svedesi Oskar Svensson e Teodor Peterson, ma quando il gioco si è fatto duro Pellegrino ha saputo tirare fuori il meglio di sè, arrivando al traguardo con una spaccata vincente che gli ha permesso di mettersi alle spalle Iversen e Skar, per quello che è il nono sigillo in carriera, forse il più importante a poche settimane dal via dei Mondiali di Lahti dove la sprint si disputerà proprio in pattinato. Un trionfo atteso e ultrameritato che cancella i dubbi degli ultimi mesi seguiti anche ad un leggero infortunio che a metà novembre ne ha rallentato la preparazione e lo riconsegna in vetta alla graduatoria di specialità con 259 punti davanti a Skar con 220 e Ustiugov con 202, mentre la generale vede al comando Suyndby con 1218 punti contro i 981 di Ustiugov e i 741 di Heikkinen.
“Sono partito nella fase ad eliminazione diretta con grande fiducia, figlia delle qualificazioni e delle batterie in cui ero andato molto forte, senza spendere troppe energie. In finale mi sono presentato ancora fresco, ma con una lunga discesa prima dell’arrivo non potevo tirare e quando stai dietro rischi spesso di perdere. Infatti mi sono ritrovato al quinto posto e pensavo di non farcela. Invece sull’ultimo ponte prima dell’arrivo ho preso una traiettoria larga e mi sono lanciato, dando tutto quello che avevo in corpo e ce l’ho fatta al fotofinish, anche se ho avuto subito la sensazione di avere vinto. E’ un successo che vale tanto, mi fa capire che il treno è di nuovo sui binari giusti. Ho resistenza e spunto, cose fondamentali in vista dei Mondial finlandesi insieme alle sensazioni che ho vissuto in questa giornata. Non nascondo che in finale ho voluto stare un po’ indietro per simulare magari quanto potrbbe accadere a Lahti, dove potrei trovarmi nella stessa situazione, con tanti pretedenti che cercheranno di vincere al mio pari. Ho ritrovato il pettorale di leader nella sprint in Scandinavia, dove non avevo mai fatto podio. Ciò dimostra che i nordici sono battibili. In questo momento la classifica non mi interessa, salterò la prossima tappa in Corea e poi correrà a Otepaa”.
La gara femminile ha visto la vittoria della padrona di casa Stina Nilsson davanti alle norvegese Maiken Falla e Heidi Weng, fuori nei quarti le azzurre Gaia Vuerich, Ilaria Debertolis e Greta Laurent. In classifica comanda Weng con 1451 punti contro i 1162 di Krista Parmakoski (quarta al traguardo) e i 1092 di Oestberg (tredicesima). Domenica 29 gennaio spazio alla 15 km TC femminile (ore 14.15) con Elisa Brocard, Virginia De Martin, Giulia Stuerz e Ilaria Debertolis, alle 11.15 tocca invece alla 30 km TC maschile con Francesco De Fabiani, Dietmar Noeckler e Giandomenico Salvadori.
Ordine d’arrivo sprint TL maschile Falun (Sve):
1 PELLEGRINO Federico 1990 ITA
2 IVERSEN Emil 1991 NOR
3 SKAR Sindre Bjoernestad 1992 NOR
4 SVENSSON Oskar 1995 SWE
5 KLAEBO Johannes Hoesflot 1996 NOR
6 PETERSON Teodor 1988 SWE
7 TAUGBOEL Haavard Solaas 1993 NOR
8 KROGH Finn Haagen 1990 NOR
9 GROS Baptiste 1990 FRA
10 VALJAS Len 1988 CAN
11 CHANAVAT Lucas 1994 FRA
12 STAREGA Maciej 1990 POL
13 USTIUGOV Sergey 1992 RUS
14 YOUNG Andrew 1992 GBR
15 RETIVYKH Gleb 1991 RUS
16 NEWELL Andrew 1983 USA
17 BRANDSDAL Eirik 1986 NOR
18 HAMILTON Simeon 1987 USA
19 GAFAROV Anton 1987 RUS
20 KRIUKOV Nikita 1985 RUS
21 JOENSSON Emil 1985 SWE
22 PENTSINEN Anssi 1986 FIN
23 PERSSON Simon 1991 SWE
24 BALDAUF Dominik 1992 AUT
25 EISENLAUER Sebastian 1990 GER
26 HALFVARSSON Calle 1989 SWE
27 HAKOLA Ristomatti 1991 FIN
28 TRITSCHER Bernhard 1988 AUT
29 EDIN Johan 1987 SWE
30 STADLOBER Luis 1991 AUT
45 URBANI Simone 1992 ITA
64 RASTELLI Maicol 1991 ITA
Ordine d’arrivo sprint TL femminile Falun (Sve)
1 NILSSON Stina 1993 SWE
2 FALLA Maiken Caspersen 1990 NOR
3 WENG Heidi 1991 NOR
4 PARMAKOSKI Krista 1990 FIN
5 RANDALL Kikkan 1982 USA
6 SUNDLING Jonna 1994 SWE
7 MATVEEVA Natalia 1986 RUS
8 EIDE Mari 1989 NOR
9 BJOERGEN Marit 1980 NOR
10 DIGGINS Jessica 1991 USA
11 FALK Hanna 1989 SWE
12 INGEMARSDOTTER Ida 1985 SWE
13 OESTBERG Ingvild Flugstad 1990 NOR
14 VISNAR Katja 1984 SLO
15 NORDSTROEM Maria 1991 SWE
16 CALDWELL Sophie 1990 USA
17 VUERICH Gaia 1991 ITA
18 HARSEM Kathrine Rolsted 1989 NOR
19 BJORNSEN Sadie 1989 USA
20 DEBERTOLIS Ilaria 1989 ITA
21 VAN DER GRAAFF Laurien 1987 SUI
22 JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 NOR
23 LAUKKANEN Mari 1987 FIN
24 FAEHNDRICH Nadine 1995 SUI
25 SARGENT Ida 1988 USA
26 RINGWALD Sandra 1990 GER
27 KOLB Hanna 1991 GER
28 SOEMSKAR Linn 1989 SWE
29 FABJAN Vesna 1985 SLO
30 LAURENT Greta 1992 ITA