Ski College Veneto, una risorsa per il futuro. È stata presentata sabato 15 ottobre a Falcade (Belluno) la stagione 2016-2017 della struttura che da venticinque anni costituisce un modello per coloro che intendono coniugare al meglio lo studio e la pratica dello sci. Lo Ski College Veneto di Falcade (www.skicollegeveneto.it) si presenta rinnovato: una cooperativa con un cda alla cui guida c’è Michele Costa, sindaco del paese agordino, a testimonianza del legame e della sinergia con il territorio. Fondamentale all’interno del cda è il ruolo dei genitori che si sono messi in gioco in prima persona per lavorare in prospettiva. Accanto al presidente Costa, i consiglieri sono Roberto Canzio, Giuseppe Gilli, Fabrizio Incondi, Ivan Petri, Denis Soccol, Wilma Valt e Monica Zorzini. A breve, manca solo il passaggio formale in assemblea, nel consiglio di amministrazione farà il suo ingresso anche una rappresentante dell’amministrazione provinciale di Belluno, Silvia Tormen, sindaco di Taibon Agordino.
La parola al neo presidente Michele Costa – «Lo Ski College che abbiamo presentato oggi è una struttura che è cambiata, che si propone un rinnovamento partendo da quanto di buono è stato fatto in passato» spiega Michele Costa. «Un rinnovamento non solo nella guida ma, soprattutto, nelle attività che vuole svolgere. Vogliamo una maggiore e migliore collaborazione con tutte le realtà coinvolte: il mondo amministrativo, sportivo, scolastico e lavorativo. Sport, scuola e lavoro devono essere le direttrici del nostro impegno per dare il meglio ai ragazzi in ambito agonistico e scolastico e per dare loro possibilità concrete di sbocco lavorativo».
La collaborazione con le realtà economiche e le prospettive future – In questo senso, è stata sottolineata la collaborazione per un progetto di alternanza scuola – lavoro, già in atto negli anni scorsi, con il Pastificio Felicetti, uno dei main sponsor dello Ski College Veneto insieme a Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino, Energiapura (abbigliamento sci) e Cooperativa di consumo di Falcade e Caviola. Un supporto interessante per il futuro dello Ski College potrebbe arrivare a breve grazie al Fondo Comuni di confine. «Entro la metà del prossimo mese dovremmo approvare il progetto, che ci è stato sottoposto dal comune di Falcade, per il rilancio dello Ski College» ha affermato Roger De Menech, parlamentare e presidente del Comitato paritetico per la gestione dei fondi delle province di Trento e Bolzano destinati ai comuni di confine delle regioni Veneto e Lombardia. «Stiamo parlando di una cifra di circa 400 mila euro, per spese di investimento. Il soggetto attuatore sarà il comune di Falcade».
Uno Ski College internazionale – Sono sessantacinque i ragazzi che frequentano lo Ski College di Falcade, alcuni di eccellenza assoluta a livello nazionale e internazionale. In linea, del resto, con una tradizione importante: studenti dello Ski College sono stati, ad esempio, Pietro Piller Cottrer, campione olimpionico e mondiale nello sci di fondo, e Magda Genuin, altra protagonista mondiale degli sci stretti. I risultati importanti in campo agonistico sono anche quelli degli anni recenti: la scorsa stagione, ad esempio, gli atleti dello Ski College nello sci alpino hanno conquistato medaglie alle Olimpiadi giovanili di Lillehammer (Pietro Canzio argento in superG e bronzo in combinata), podi tricolori (Alessio Bonardi campione italiano in superG e bronzo in discesa ai Campionati italiani Aspiranti; Giacomo Dalmasso campione italiano Allievi nello skicross) e successi a ripetizione nella Coppa Veneto (successo nella graduatoria per società, primo e secondo posto in quella Giovani maschile con Matteo Pradal e Marco Incondi, primo e secondo posto in quella Aspiranti maschile con lo stesso Pradal e con Alessio Bonardi, diversi altri piazzamenti nella top ten).
In evidenza anche lo snowboard con la partecipazione di Elisa Caffont e Filippo Ferrari ai Mondiali Juniores. La provenienza dei ragazzi che frequentano la struttura bellunese è non solo italiana ma pure straniera: Russia, Polonia e Giappone. Tre le discipline praticate: snowboard, sci di fondo sci alpino. Questo lo staff tecnico: Annalisa Scardanzan (tutor scolastico); Riccardo Marchetti (preparatore atletico); Elena Valt, Simone Manfroi, Roberto Parissenti, Paolo Ferrari, Luca Bertagnolli, Moritz Micheluzzi, Pietro Dalmasso, Cesare Pastore (sci alpino); Maurizio Rudatis (snowboard); Omar Genuin (sci di fondo, in sinergia con lo Sc Val Biois).
Sul fronte scolastico, diversi sono gli indirizzi di studio: istituto tecnico turistico-economico, istituto enogastronomico, liceo scientifico, liceo scientifico sportivo, istituto tecnico chimico e minerario.
I messaggi di Andrea Giorgia Dalmasso e Pietro Canzio – Sul palco della presentazione dello Ski College 2016-2017, anche Andrea Giorgia Dalmasso, ex studentessa della struttura falcadina, appena entrata nella nazionale azzurra di skicross, e Pietro Canzio, neo azzurro dello sci alpino. Rispettivamente ventuno e diciotto anni, hanno impressionato per la loro maturità. «Il talento da solo non basta. È più importante l’allenamento quotidiano e costante» ha detto Andrea Giorgia, ora studentessa universitaria, un ottimo passato nello sci alpino (campionessa italiana Aspiranti in slalom nel 2013). «Ognuno di noi rappresenta lo Ski College, dobbiamo andarne fieri e comportarci di conseguenza», così Pietro, all’ultimo anno allo Ski College. Bellissimi messaggi per i loro coetanei!