TRENTO E MONTE BONDONE: LA CASA DELLO SKIROLL

0
203
Zoller, Berlanda e Verones (Pegasomedia)
Zoller, Berlanda e Verones (Pegasomedia)
Zoller, Berlanda e Verones (Pegasomedia)

Trento e il Monte Bondone stanno per diventare, nuovamente, il luogo di incontro e di confronto dei più importanti atleti mondiali di skiroll, visto che per due settimane i più forti interpreti saranno in gara nella città del Concilio e sulla sua alpe per un duplice appuntamento prestigioso. Da venerdì 9 a domenica 11 settembre, per il secondo anno consecutivo, si disputerà infatti l’ultima prova della Coppa del Mondo, con una giornata di gare in più rispetto a dodici mesi fa, ma soprattutto si tratterà dell’unica tappa in Italia del massimo circuito. Il weekend successivo, sabato 17 e domenica 18 settembre, avranno invece luogo i Campionati Italiani Sprint e la tappa di Coppa Italia a tecnica classica in salita.

Eventi che sono stati presentati questa mattina presso la Sala Stampa di Palazzo Geremia a Trento dal presidente del Comitato Organizzatore Elda Verones, assieme a Marco Zoller, rappresentante della Fisi del Trentino, e al tre volte campione del mondo di skiroll Alessio Berlanda, trentino di Villazzano.

C’è grande attesa in particolar modo per la tre giorni di Coppa del Mondo, che si aprirà il venerdì pomeriggio con la Sprint in via Santa Croce a Trento sul tracciato di 165 metri omologato lo scorso anno. Una competizione esplosiva e adrenalinica, che si risolve in pochi secondi, con le qualifiche individuali e le batterie, semifinali e finali ad eliminazione diretta “uno contro uno”.

Emanuele Becchis
Emanuele Becchis esulta

Una specialità che ha negli atleti azzurri i più forti interpreti, in particolar modo il trentino di Villazzano Alessio Berlanda, già vincitore di due titoli mondiali, e il giovane cuneese di Boves Emanuele Becchis, che è campione mondiale uscente. Fra l’altro il piemontese è pure in lizza per il podio assoluto di Coppa del Mondo, visto che dopo le prime tre prove si trova in terza posizione con 446 punti, contro i 780 del leader svedese Robin Norum e i 476 dell’altro scandinavo Erik Silver. La tre giorni trentina avrà infatti il compito di assegnare anche le medaglie di categoria della Coppa del Mondo, con gli azzurri protagonisti. Nella graduatoria femminile è al comando la svedese Sandra Olsson con 732 punti con la russa Ksenia Konohova seconda a 566 e la trevisana di Orsago Lisa Bolzano a quota 514, mentre fra gli junior Francesco Becchis è terzo alle spalle dello svedese Marcus Fredriksson e dell’altro scandinavo Alfred Buskqvist. Nella junior femminile comanda Emma Larsson, davanti alle due russe Olga Plotnikova ed Elizaveta Burtseva. Dopo la sfida sprint, le gare di Coppa del Mondo si trasferiranno in quota, con la gara individuale a tecnica classica da Candriai (senior maschile), quindi le altre categorie femminile e junior da Vaneze e arrivo a Vason nella giornata di sabato mattina. I primi a partire saranno i senior della categoria maschile che affronteranno 8,5 km con lo start alle ore 10, quindi seguiranno alle 10.20 le categorie junior e senior femminile sulla distanza di 4,7 km.
Novità assoluta sarà poi la disputa della competizione di chiusura domenicale, che vedrà come luogo delle due partenze l’altro versante del Monte Bondone o meglio la località di Lagolo nei pressi dell’omonimo suggestivo lago montano. Per primi in questo caso partiranno le due categorie junior e la senior femminile (ore 10), affondando la distanza di 6,9 km sopra il Lago, mentre l’assoluta maschile scatterà alle 10.30 proprio nei pressi del Lago con uno sviluppo complessivo di 10,8 km fino a Vason. La formula di gara sarà la pursuit a tecnica libera, ovvero con gli atleti che partiranno in base ai distacchi accumulati nella competizione del giorno precedente (il primo a partire sarà il leader, quindi via via gli altri). Tracciati che gli atleti potranno provare in allenamento anche nel pomeriggio del sabato dopo la up hill in alternato. In entrambe le giornate la strada provinciale interessata sarà chiusa dalle 9.30 sino al termine della competizione.

A dieci giorni dall’evento hanno già dato adesione 13 nazioni, quali Italia, Andorra, Francia, Grecia, Lettonia, Norvegia, Romania, Russia, Ucraina, Bielorussia, Germania, Francia e Svezia.

Tra i nomi di spicco sarà in gara anche il forte russo Eugeniy Dementiev, vincitore di ben due medaglie olimpiche, mentre è probabile la presenza anche di qualche atleta della nazionale italiana di sci di fondo, in ritiro la prossima settimana in Val di Ledro, sempre in Trentino.

Il fine settimana successivo toccherà ai Campionati Italiani Sprint, sempre nello stesso tratto di via Santa Croce a Trento (sabato 17 settembre) con training a partire dalle 15.15, qualifiche dalle 16 e finali dalle 17.15. Domenica poi la pattuglia di skirollisti italiani si trasferirà nuovamente sul Monte Bondone per la competizione individuale a tecnica classica in salita con arrivo per tutti a Vason e partenze in base alle categorie da Vason (1 e 2 km per under 10 e 12), Norge (3,7 km per Under 14), Vaneze (4,7 km per Under 16 e Senior Femminile) e Candriai (8,5 km per Assoluta e Master Maschile). Prova di Coppa Italia alla quale prenderanno parte atleti provenienti da tutta Italia e di tutte le categorie: dagli Under 10 ai Master. La strada verrà chiusa da Candriai a Vason dalle 9.30 a fine competizione.