Una delegazione del comitato organizzatore della Coppa del mondo di biathlon di Anterselva ha raggiunto la capitale moldava di Chisinau, dove è in programma da giovedì 1 a domenica 4 settembre il Congresso IBU, in occasione del quale verranno assegnati i Mondiali 2020 e 2021. A competere per l’organizzazione delle prossime rassegne iridate c’è anche Anterselva, che punta al suo sesto Mondiale, dopo quelli ospitati nel 1975, 1976, 1983, 1995 e 2007.
La località altoatesina aveva concorso anche per la manifestazione del 2019, non riuscendo a spuntarla; in questa circostanza, con una doppia candidatura, il comitato locale appare maggiormente ottimista. “Dopo quanto accaduto abbiamo deciso di fare la corsa sia al Mondiale del 2020 che a quello del 2021 – afferma il capo delegazione in Moldavia e vice presidente del comitato organizzatore Lorenz Leitgeb -. Abbiamo preparato al meglio la nostra candidatura e speriamo di ricevere il mandato già per l’evento del 2020. Si tratterebbe di un grande successo non solo per noi, ma per tutta la vallata che potrebbe godere di un ritorno economico unico”.
Anche in questa circostanza, comunque, Anterselva dovrà fare i conti con una concorrenza all’altezza, rappresentata da Nové Město (Repubblica Ceca) e Pokljuka (Slovenia), località in lizza per entrambe le rassegne iridate, così come da Oberhof (Germania), per il Mondiale 2020, e Tjumen (Russia), per quello 2021.
Le località che ospiteranno i Mondiali 2020 e 2021 verranno svelate durante l’ultima giornata del Congresso. “In questi giorni avremo la possibilità di presentarci a tutte le nazioni, mostrando i nostri punti di forza. Siamo tutti molto fiduciosi a riguardo”, aggiunge Lorenz Leitgeb. Ad accompagnare la delegazione locale (che è stata ricevuta in via informale dall’ambasciatore italiano in Moldova S.E. Enrico Nunziata) è presente anche il vice presidente della FISI Alberto Piccin. La Federazione Italiana Sport Invernali, così come il CONI e la provincia altoatesina sostengono la candidatura di Anterselva.