Il team russo la fa da padrone nella sfida uphill a tecnica classica valida come prova di Coppa del Mondo di skiroll andata in scena sulle verticalità del Monte Bondone, centrando tre vittorie e un secondo posto nelle quattro categorie previste. Anche se nella competizione più attesa, ovvero la senior maschile sulla distanza di 8,5 km con partenza da Candriai ed arrivo a Vason, a trionfare è stato il rumeno Paul Costantin Pepene, che ha staccato di 23 secondi il russo Anton Shatagin e di 36 secondi il bergamasco del centro sportivo Esercito Sergio Bonaldi. Nelle altre categorie affermazione delle russe Svetlana Hvostunkova nella senior femminile, Vadim Andreev e Tatiana Chvanova nelle categorie junior. È stata una giornata comunque positiva anche per i colori italiani, visto che oltre al terzo posto di Bonaldi, sono giunte ben tre medaglie d’argento grazie a Giulia Malagoni nella senior femminile, a Laura Colombo e al trentino di Tesero Paolo Ventura nella categoria junior.
Un successo organizzativo per questa due giorni di skiroll curata dall’Asd Charly Gaul Internazionale in collaborazione con l’Apt Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi, che ha visto la presenza di undici nazioni e complessivamente di 220 atleti, includendo anche la Coppa Italia che si è disputata in concomitanza.
Una gara particolarmente tecnica, dove era impensabile adottare qualche tattica, vista anche la tipologia di partenza a cronometro. Chi ne aveva vinceva, e così è stato per il rumeno Pepen, che fra l’altro è allenato dal tecnico trentino Carlo Zoller, che segue la nazionale di sci nordico del paese balcanico. Partito per secondo, Paul Costantine Pepene ha subito messo in mostra un ritmo energico, superando uno degli attesi protagonisti il fiemmese di Moena Mattia Pellegrin delle Fiamme Oro e transitando sotto il traguardo di Vason con il tempo di 31’21”9. Piazza d’onore per il russo Anton Shatagin a 23”, quindi in terza posizione l’esperto bergamasco Sergio Bonaldi, autore di una gran prova, chiusa a soli 36 secondi dal leader. Non lontani dal podio i tre fondisti delle Fiamme Oro Luca Orlandi a 45 secondi, il pusterese Dietmar Noeckler a 56 secondi e il moenese Mattia Pellegrin a 1’12”. Solo 14° il vincitore della sprint e leader di Coppa del Mondo Emanuele Becchis, che fino a pochi giorni fa ha dovuto sfidare pure un attacco influenzale.
Nella sfida femminile la mammina volante Svetlana Hvostunkova non ha lasciato spazio alle avversarie, chiudendo i 4,7 km del tracciato con il tempo di 21’31”, staccando di 1’02” la varesota Giulia Malagoni, quindi terza la russa Ksenia Konohova.
Passando alle categorie junior, che hanno affrontato sempre 4,7 km da Vaneze a Vason, ha trionfato il russo Vadim Andreev con il tempo di 17’59”, davanti al trentino di Tesero Paolo Ventura, con soli 8 secondi di ritardo, mentre terzo è risultato l’altro russo Andrey Nischakov. Infine fra le ladies il successo ha arriso a Tatiana Chvanova con il tempo di 22’15”, staccando di 36 secondi l’azzurra Laura Colombo, mentre sul terzo gradino ha chiuso l’altra russa Maria Kondratenko, a 47 secondi.
Quando mancano solo le tre gare della Val di Fiemme del prossimo fine settimana, i cui punteggi valgono doppio essendo prove dei Mondiali, la classifica generale di Coppa del Mondo vede in testa alla graduatoria maschile Emanuele Becchis, per un solo punto sullo svedese Robin Norum (383 contro 382). Nella senior femminile comanda la svedese Linn Soemskar con 510 punti, davanti alla bielorussa Laviantsina Kaminskaya con 440, mentre fra gli junior la russa Olga Letucheva ha 597 punti, l’azzurra Lisa Bolzan 525, in campo maschile lo svedese Marcus Fredrikkson ha 516 punti, il piemontese Francesco Becchis 419.
Ad anticipare l’attesa sfida di Coppa del Mondo ci hanno pensato le numerose categorie, che hanno gareggiato su lunghezze diverse per la Coppa Italia e dove protagonista assoluto è risultato Bruno Debertolis, specialista delle gran fondo invernali. Due gare in una quella del forte atleta del Primiero, la prima per tagliare per primo il traguardo, visto che questa gara era mass start, la seconda per avere un riscontro cronometrico personale con i big di Coppa del Mondo. Fatto sta che l’alfiere del Club Pattinatori Cuneo ha concluso gli 8,5 km con il tempo di 33’45” (che gli sarebbe valso il 13° posto nell’Internazionale), precedendo Matteo Radovan del Monte Giner di 1’30”, quindi terzo Bruno Carrara del Team Hartmann a 1’53” e quarto il fiemmese Nicola Morandini. In campo femminile affermazione della vermigliana Cristina Delpero (Monte Giner) con il tempo di 23’55”, davanti a Milena Ghirardi della Comunità Montana a 1’09”, terza a 1’22” la vicentina del Centro sportivo Bassano Rosanna Costa. Nelle altre categorie successo per Guido Masiero nella over 60, per Alba Mortagna e Riccardo Lorenzo Masiero nella juniores, per Giovanni Lorenzetti e Laura Mortagna fra gli allievi, per Cristian Mosconi e Giulia Leonardo fra i ragazzi, per Michel Deval e Vittoria Cena fra gli esordienti. Infine nella graduatoria per società affermazione per l’Asd Skiroll Comunità Montana Monte Cervino, davanti al Monte Giner e Sci Club Montebelluna.