Il sogno di poter assistere ad una gara di Coppa del Mondo di skiroll in pieno centro storico a Trento è finalmente diventato realtà, visto che sabato 19 e domenica 20 settembre la città del Concilio ed il Monte Bondone avranno per la prima volta nella storia l’onore di ospitare il duplice evento valido per il massimo circuito. Una manifestazione che ad inizio stagione era stata inserita nel calendario nazionale e che aveva il compito di assegnare i titoli tricolori sprint e di salita a tecnica classica, ma l’annullamento della prova in programma ad agosto a Bad Peterstal (Germania) ha costretto le Federazioni a rivedere tutti gli appuntamenti, scegliendo fra un lotto di località pretendenti proprio l’organizzazione curata dall’Azienda Azienda per il Turismo di Trento, Monte Bondone,Valle dei Laghi e l’A.S.D. Charly Gaul Internazionale. Merito dell’eccellente feedback ottenuto lo scorso anno in occasione delle finali di Coppa Italia ad ottobre sempre a Trento. Così in poche settimane Trento e la sua montagna si sono ritrovate al centro di una nuova e stimolante sfida, ovvero la duplice organizzazione della Coppa del Mondo e in concomitanza pure le competizioni di Coppa Italia delle varie categorie. Questo rilevante concetto è emerso in tutti gli interventi dei relatori presenti alla conferenza stampa, che si è svolta a Palazzo Geremia a Trento, ovvero il presidente del Comitato organizzatore Elda Verones, l’assessore del Comune di Trento alla cultura e sport Andrea Robol, l’assessore al turismo e attività economiche del Comune di Trento Roberto Stanchina, il responsabile dello sci nordico della Fisi del Trentino Marco Zoller e il presidente del Comitato Trentino della Fihp Bernardo Trabalzini.
In sala anche uno dei protagonisti annunciati, ovvero il trentino di Villazzano Alessio Berlanda, alfiere del Team Futura, il quale ha parlato del suo stato di forma: “Arrivo all’appuntamento di Coppa del Mondo di Trento in ottima condizione, anche se finora nelle altre gare non ho raccolto quanto speravo per alcuni acciacchi fisici. La mia gara è la sprint e poter gareggiare nel centro della mia città è davvero un’opportunità fantastica. Io non posso fare altro che mettercela tutta per cercare di centrare un grande risultato, anche se gli avversari sono davvero di assoluto livello”.
L’aspetto maggiormente intrigante riguarda il percorso di gara della prova sprint di sabato pomeriggio, che avrà come teatro via Santa Croce e Corso III Novembre, dove nei giorni scorsi le delegazioni tecniche della Fis e della Fihp hanno omologato un tracciato di 165 metri che ospiterà le qualificazioni e le finali della gara veloce. Uno spettacolo davvero da non perdere per gli addetti ai lavori, ma pure per i tanti curiosi che potranno ammirare le esplosive gesta atletiche e tecniche dei quasi 200 iscritti, in rappresentanza di una decina di nazioni. La gara di domenica invece prevede varie partenze in base alle categoria salendo da Candriai ed arrivo fisso a Vason. La competizione senior di Coppa del Mondo si svilupperà sui 8,5 km, mentre gli junior sui 4,7 km. Essendo la due giorni di Trento e del Monte Bondone ad una sola settimana dai campionati mondiali, che andranno in scena in Val di Fiemme, le sfide assumono ulteriori connotati interessanti, poiché avranno il compito di decretare la composizione del team azzurro che prenderà parte alla rassegna iridata e vedranno al via anche alcuni fondisti di prima fascia, come i tre alfieri delle Fiamme Oro Dietmar Noeckler, Mattia Pellegrin e Luca Orlandi.
Non mancheranno gli specialisti dello skiroll italiano come il piemontese Emanuele Becchis, terzo nella graduatoria generale di Coppa del Mondo alle spalle dello svedese Robin Norum e del norvegese Ragnar Bragvin Andresen, quindi il trentino di Villazzano specialista dello sprint Alessio Berlanda, ed ancora il vicentino di Schio Emanuele Sbabo (ottavo nella generale) subito dietro al valdostano Richard Tiraboschi, nonché Sergio Bonaldi del Centro sportivo Esercito, mentre in campo femminile le più forti interpreti azzurre sono le sorelle trevigiane di Orsago Lisa e Anna Bolzan. Fra gli junior occhi puntati sul promettente Francesco Becchis, ma pure sui trentini Giulio Bezzi del Monte Giner, Paolo Ventura della Cornacci e Monica Tomasini della Cauriol. Nella Coppa Italia sarà in gara anche il primierotto Bruno Debertolis, da anni dominatore delle gran fondo invernali. Gli stranieri finora iscritti della Bielorussia, Francia, Danimarca, Lettonia, Romania e Russia non staranno certo a guardare, visto che stanno dominando la graduatoria provvisoria di Coppa del Mondo e dove troviamo anche atleti di assoluto livello come Evgenij Dement’ev, oro nella pursuit e argento nella 50 km a Torino 2006. Il programma prevede le qualificazioni della sprint a partire dalle 13.30 di sabato in via Santa Croce a Trento, alle quali seguiranno finali di Coppa del Mondo e poi qualificazioni e finali di Coppa Italia. Domenica poi le sfide di Coppa Italia dalle 9.30 e la Coppa del Mondo a tecnica classica in salita alle 10.30.