Bisogna conoscere le lingue per complimentarsi con gli atleti dei podi odierni alla Marcia: gran parte degli atleti saliti sul podio sono esteri. Grande festa sui Prati di Sant’Orso grazie anche ad uno sole che ha saputo trovare spazio in cielo nonostante le previsioni dicessero il contrario.
Ben tredici le nazioni rappresentate e quasi 400 partenti alla Marciagranparadiso numero 42. I “bisonti” sono scattati puntuali alle 10:00 dai Prati di Sant’Orso con l’intenzione di vivere al meglio una giornata sugli sci stretti che passerà sicuramente alla storia. Il 16 febbraio 1975 si iniziò a scrivere la storia di questa bella competizione, e cinquant’anni dopo le emozioni sono sempre tante, vivide e potenti.
A livello puramente sportivo ai nastri di partenza si sono presentanti tra gli altri gli atleti della squadra nazionale di sci di fondo canadese Antoine Cyr, Remi Dolet, Olivier Leveille, Pierre Grall-Johnson e Olivia Nesbitt-Bouffard, il francese Maurice Manificat, i carabinieri Tommaso Cuc, Lorenzo e Alessio Romano e l’enfant-du-pays, il cognein Mikael Abram. E ancora la otto-volte campionessa mondiale di Winter Triathlon, la russa Daria Rogozina e Chiara Caminata, oramai anche lei cougnenze per lavoro.
Partenza abbastanza veloce nonostante la neve, veloce, non lo fosse di certo. Il canadese Cyr si posiziona al comando e guida tutta la prima parte di gara cercando di scremare il gruppo il più rapidamente possibile visto che il tracciato misura 30 chilometri. A Valnontey si è oramai staccato un quartetto collaborativo composto da Cyr, Abram, Levielle e Romano. Il forcing genera un vantaggio importante sul resto del plotone. Maurice Manificat, partino con relativa calma insegue, cercando di seguire il ritmo più costante possibile. La gara prosegue verso Lillaz ed è proprio in questo tratto che Cyr affonda l’allungo fondamentale. Il quartetto si spacca, e il canadese prosegue da solo. Dietro al trio Abram, Romano Leveille, recupera strada un secondo gruppetto composto da Pierre Grall-Johnson, Alessio Romano, Matteo Arlian e Tommaso Cuc. Manificat invece perde terreno e prosegue in solitaria in nona posizione. Più distante il russo Pavel Andreev. Il traguardo lo raggiunge per primo, in un’ora e diciotto minuti, il canadese Cyr che vince con circa 30 secondi di vantaggio su Mikael Abram e 35 sul compagno di squadra Olivier Leveille. Al femmile Olivia Bouffard-Nesbitt vince la marathon in un’ora e trentuno minuti e con oltre 5 minuti e mezzo sulla russa Daria Rogozina e oltre 9 minuti su Chiara Caminada.
Ecco i risultati della MarciaGranParadiso sui due percorsi marathon e Light di 30 e 15 chilometri:
Percorso Marathon maschile:
1° CYR Antoine(CAN) Nordiq Canada Ski Team
2° ABRAM Mikael (ITA) Centro Sportivo Esercito
3° LEVEILLE Olivier(CAN) Nordiq Canada Ski Team
Percorso Marathon femminile:
1ª BOUFFARD-NESBITT O. (CAN) Nordiq Canada Ski Team
2ª ROGOZINA Daria (RUS) n/a
3ª CAMINADA Chiara(ITA) n/a
Percorso Light maschile:
1° RESTANO Fabio(ITA) Sci Club Drink
2° MARGUERET Gilles(ITA) Sci Club Gran San Bernardo
3° CARRARO Orlando(ITA) Sci Club Brusson
Percorso Light femminile:
1ª BISSON Martina (ITA) Sci Club Pollein
2ª FRUTAZ Claire (ITA) Sci Club Drink
3ª BELTRAMI Corinne (ITA) Sci Club Drink
Tutte leclassifiche complete sono reperibili qui: https://www.marciagranparadiso.it/pagina.php?id=12